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D
OSSIER
EON
EWS
n.
555
-
LUGLIO
/
AGOSTO
2012
dei componenti, la riduzio-
ne dei cicli di disegno dei
semiconduttori e la richie-
sta di allungamento della
durata del le attrezzature
militari.
La nostra azienda ha sem-
pre risposto a questa esi-
genza, basti dire che da 30
anni continuiamo a produr-
re prodotti come LT1001.
L’accelerazione dei tempi di
disegno viene soddisfatta
con prodotti che sono ormai
dei mini subsistemi, come
ad esempio i nostri moduli
series signal chain della se-
rie LTM9000 o i moduli iso-
lated RS485/232 e i prodotti
digital power.
La minaccia della contraf-
fazione resta molto
elevata e pericolo-
sa per i produttori
del settore che per
questo, più anco-
ra che in passato,
implementano po-
l i t iche di mi t iga-
zione del r ischio,
attraverso controlli
stringenti sul pro-
curement interno
ed ester no. For -
tunatamente nel mercato
operano molte aziende e
broker di ottima reputazio-
ne, che sanno intervenire
con competenza e respon-
sabilità nell’aftermarket dei
componenti obsoleti (pro-
duzione e distr ibuzione),
alle quali affidarsi evitando
il rischio rappresentato da
Internet dealer, agenti di
terze parti o broker scono-
sciuti”.
Con riferimento al proprio
business
Ingrid Einsiedler
di Kont ron
nota come
“negli ultimi anni il nostro
business si è evoluto dalla
fornitura di schede a quella
di sistemi e infine di piatta-
forme integrate con incluso
il full service e la nostra re-
sponsabilità per tutto il ciclo
di vita dei prodotti, rispec-
chiando così i cambiamenti
della domanda, che richie-
de tutto questo al fine di mi-
nimizzare il time-to-market
e contenere la spesa.
In questo modo ci troviamo
molto coinvolti nei proget-
ti dei clienti, intensificando
la cooperazione. I l mer-
cato si è aper to all’utiliz-
zo di differenti tecnologie
di processore; e così oltre
a Intel
AMD
gi
proponiamo più frequente-
mente anche vendor come
Freescale
vidia
Texas Instruments
altri anco-
ra. La nostra focalizzazio-
ne sull’application ready e
l’entrata strategica su ARM
portano
a offrire servizi di
integrazione com-
pleti. I servizi sof-
tware e hardware-
related sof tware
c ome VXFab r i c
stanno diventando
strategici per lo svi-
luppo futuro delle
nostre offerte”.
I n f i ne
Ra f f ae l e
Fiengo di National
Instruments
ritie-
ne che “i settori di mercato
con maggiore potenziale
sono quelli della Modular
Instrumentation e dell’Em-
bedded Pr ocess i ng . I l
trend di mercato richiede
tecnologie per la gestione
di bande dei segnali sem-
pre più ampie, alte capa-
cità di trasferimento dati e
processing dei segnali in
linea; si parla di Software
Designed Systems. Inol -
tre, la riduzione dei costi
e del time-to-market spin-
gono all’uso di tecnologia
COTS. Per af f rontare le
sf ide del domani diven-
ta sempre più impor tante
of fr i re bande dei segna-
li sempre più ampie, alte
capaci tà di trasfer imento
e registrazione dati, high
performance computing e
ambient i sof tware per lo
sviluppo altamente produt-
tivi e facili da usare”.
notevolmente con le ten-
denze al la miniatur izza-
zione e al potenziamento
del l ’elettronica. Gl i appa-
rati prodotti oltre 10 anni
fa presentavano sino a 16
file di schede, men-
tre ora ne vengono
utilizzate solo da 6
a 8, con una con-
seguente riduzione
del 50% dello spa-
zio. La complessi-
tà di progettazione
dei sistemi è quin-
di inevi tabi lmente
in aumento e tra-
mite l’utilizzo delle
schede modu l ar i
programmabili, due
apparati possono ora esse-
re consolidati in uno”.
“Dal punto di vista tecnolo-
gico osserviamo due ten-
denze di mercato significa-
tive - aggiunge
Severi
: la
richiesta di facilità e velocità
di interconessione tra di-
spositivi, ad esempio con la
diffusione crescente di pro-
tocolli di comunicazione se-
riale e architetture switched
come l’openVPX; l’aumen-
to del le prestazioni
dei dispositivi stessi
si traduce nel setto-
re dei sistemi radar
e sof tware def ined
radio in una richiesta
di banda passante e
frequenze di campio-
namento più elevate
per avvicinare sem-
pre più l’elettronica di
processing all’anten-
na”.
“Nel nostro set tore
- interviene ancora
Rebora
, una delle princi-
pali sfide che una società
produt tr ice di connet tor i
elettrici si trova ad affron-
tare è lo sviluppo di prodotti
che non siano solo adat-
ti per le attual i piattafor-
me del settore della difesa
e dell’aerospazio, ma che
possano anche aiutare a
sviluppare la tecnologia del
futuro, attualmente in fase
di progettazione presso i
clienti. Per questo il nostro
gruppo di ingegneri si im-
pegna direttamente con il
team di progettazione dei
clienti per esplorare nuove
idee e tecnologie, in stret-
ta correlazione con
le esigenze del te-
am commerciale e
dell’ufficio acquisti.
Per quanto riguar-
da i sistemi di con-
nessione si può in
generale afferma-
re che la tendenza
sempre più eviden-
te è quella di sosti-
tuire i tradizional i
componenti mecca-
nici con sofisticati
sistemi elettronici integrati:
ciò fa sì che il connettore
perda il suo semplice ruolo
di collegamento e trasmis-
sione del segnale per di-
ventare uno strumento fon-
damentale all’interno degli
apparati.”
“Si osservano cambiamenti
importanti anche nella ca-
tena di fornitura - aggiunge
Steve Munns
. Continua la
tendenza a spostarsi dal-
la produzione in-
house al contract
ma nu f a c t u r i n g ,
con la conseguen-
te necessità di ge-
stire molto atten-
tamente la supply
chain. Alcuni OEM
hanno esternaliz-
zato anche il loro
procurement, af-
fidandolo a con-
tract manufacturer
oppure a distribu-
tor i special izza-
ti che sanno offrire servizi
a valore aggiunto quali la
gestione delle obsolescen-
ze, degli stock e del kitting.
Di conseguenza il fornito-
re spende buona parte del
proprio tempo nel coordi-
namento e controllo di tut-
ta la catena di fornitura per
garantire un avanzamento
lineare del programma.
Altri temi sempre più impor-
tanti sono l’obsolescenza
STEVE MUNNS,
european mil-
aero marketing
manager
di Linear
Technology
Corporation
MARIANO
SEVERI,
servizi
tecnico/
commerciali di
LVD Systems
RAFFAELE
FIENGO,
business
developer
manager
aerospace &
defense Europe
di National
Instruments