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cose meter. Il nostro
obiettivo è quello di
conquistare un’ul-
ter iore miniatur iz-
zazione tramite l’u-
tilizzo di packaging
super ridotti, quali
ad esempio il CSP
(Chip Scale Packa-
ge)”.
E u r o t e c h
-
Pierfrancesco Zuc-
cato, corporate pro-
duct marketing ma-
nager
“Nei prossimi 2-3 anni ci
aspettiamo una crescita nel
medicale un po’ per tutti i
nostri hardware e per tutte le
soluzioni presentate al mer-
cato - afferma Pierfrancesco
Zuccato; le tecnologie M2M
e il cloud faranno aumen-
tare in modo esponenzia-
le i dispositivi smart anche
in questo settore”. Circa il
10% del fatturato globale di
Eurotech (
rigina nel settore me-
dical and healthcare, dove
l’azienda è particolarmente
attiva nell’ambito dei dispo-
sitivi medicali portatili e delle
grandi macchine per la dia-
gnostica. “Dal punto di vista
delle dinamiche di adozione
su scala globale - continua il
manager - si può prevedere
che saranno modulate sulle
tipiche modalità regionali di
adozione e influenzate dalla
velocità dell’adeguamento
del quadro normativo, laddo-
ve necessario. In particolare
ci aspettiamo che il nostro
Everywhere Device Cloud
(EDC), che già ha
catturato l’attenzio-
ne dei nostri clienti,
divenga un punto di
svolta per chiunque
desider i minimiz-
zare tempi e costi
di proget taz ione
e immissione sul
mercato di prodotti
connessi ai sistemi
IT aziendal i. Con
EDC è possibi le
realizzare qualsiasi
tipo di applicazio-
ne in cui un dispo-
si t ivo embedded
debba comunicare
con un sistema IT,
riducendo i tempi
di sviluppo ad una
frazione del tempo
necessario seguen-
do un approccio
tradizionale; i com-
ponenti EDC con-
sistono di piatta-
forme hardware di
ultima generazione,
middleware softwa-
re orientati alla connettività
e una piattaforma basata su
tecnologia cloud che racco-
glie e gestisce i dati prove-
nienti dal campo, facilitando
l’integrazione in applicativi
esistenti o la creazione di
applicazioni custom. Attra-
verso questo nuovo approc-
cio, le applicazioni possono
essere implementate sem-
pl icemente, combinando
liberamente gli elementi di
questo ecosistema. Scala-
bilità, efficienza, ridondan-
za sono automaticamente
disponibili: ad esempio, per
passare da un dispositivo a
migliaia di dispositivi inter-
connessi tutto ciò che serve
è la semplice attivazione del
numero di licenze deside-
rate”.
Freescale Semiconductor
Giuseppe Finazzi, country
manager Italy, sales director
Sud Europe
“Il contenuto di semicondut-
tori nel medicale è sicura-
mente destinato ad aumen-
tare. Nei prossimi
5 anni prevediamo
una crescita media
nell’ordine del 15%.
Il cliente ospedalie-
ro punta a ridurre
il costo dei servizi,
che è piuttosto ele-
vato, e la supply
chain è chiamata a
suppor tare questo
obiettivo.
pacità brevettuale, entrambi
migliorati negli ultimi anni,
nonostante i numeri restino
piccoli rispetto ai dati mon-
diali.
Nel 2010 le aziende produt-
trici di dispositivi medicali
avevano investito nella ricer-
ca e sviluppo 460 milioni di
euro, pari al 6,8% del valore
della produzione nazionale,
di 6.765 milioni. Nel ranking
mondiale dei brevetti con
applicazioni in tutti i settori,
la seconda metà degli an-
ni 2000 ha visto rafforzarsi
il posizionamento dell’Italia
(peraltro basso) soprattutto
nel campo delle tecnologie
biomediche. La quota italia-
na sul dato mon-
diale dei brevett i
biomedici deposita-
ti resta comunque
molto contenuta. In-
fatti nel 2009 il Pa-
ese risultava al 15°
posto, con l’1,3%
dei brevett i mon-
diali contro il 9,4%
della Germania e
il 44,5% degli Stati
Uniti. Nel panora-
ma del commercio
mondiale, nel 2010
il biomedicale era
il comparto che aveva regi-
strato la crescita più marca-
ta fra le esportazioni italiane.
A livello di spesa, una buo-
na indicazione del trend, al-
meno per quanto riguarda
la spesa pubblica, viene dal
dato che riguarda gli investi-
menti ICT delle regioni ita-
liane: solo l’1% della spesa
complessiva delle aziende
sanitar ie pubbliche viene
impiegato nell’ICT, rileva il
più recente Osservatorio del
Politecnico di Milano
l titolo “ICT in sa-
nità: l’innovazione in cerca
d’autore”.
“A fronte di dichiarazioni
che l’ICT è una leva stra-
tegica, la sua esigua inci-
denza sulla spesa sanitaria
evidenzia nella realtà come
il budget ICT sia ancora re-
legato a un ruolo di secondo
piano” commenta l’Osser-
vatorio. La ricerca prevede
che nei prossimi 3 anni gli
investimenti riguarderanno
soprattutto la cartella clini-
ca elettronica, la gestione
amministrativa e i sistemi di
integrazione con il fascicolo
sanitario elettronico.
Il mercato visto
dalla supply chain
Cypress Semiconductor
Italia
- Giuseppe Picerno,
South & East Europe sales
manager
Cypress
si propone al mercato prin-
cipalmente nelle applicazio-
ni di Glucose metering con
una soluzione inte-
grata di front-end
analogico ed ela-
borazione dati ba-
sata su architettura
PSoC (Program-
mable System on
Chip) per il mercato
consumer.
“In questa categoria
di prodotti alcune
analisi effettuate da
organismi medici
internazionali pre-
vedono che si as-
sisterà ad una cre-
scita dell’utilizzo, con tassi
di espansione annua di circa
il 15-20%; infatti la diffusio-
ne della patologia diabetica
e la maggiore consapevo-
lezza delle persone affette
favor iscono l ’adozione di
strumenti di misura perso-
nali (ad esempio del tasso
di glucosio nell’arco della
giornata per assumere insu-
lina quando necessario). L’e-
spansione di questo mercato
dipende anche dall’offer ta
di strumenti portatili minia-
turizzati, affidabili e di facile
utilizzo. L’architettura PSoC
offre integrazione di funzioni
analogico-digitali e flessibi-
lità di sviluppo, in presenza
di vari parametri funzionali
definibili dal progettista in re-
lazione alle caratteristiche ri-
chieste dalle tecnologie delle
‘strip’ chimiche usate nei glu-
EON
EWS
n.
554
-
GIUGNO
2012
D
OSSIER
GIUSEPPE
PICERNO,
South
& East Europe
sales manager
di Cypress
Semiconductor
Italia
PIERFRANCESCO
ZUCCATO
,
corporate
product
marketing
manager di
Eurotech
GIUSEPPE
FINAZZI,
country
manager Italy,
sales director
Sud Europe
di Freescale
Semiconductor
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