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EON
EWS
n.
554
-
GIUGNO
2012
4
S
amsung Electronics
tudia nuo-
ve strategie per il futuro. E fa
una prima importante mossa
comprando Nanoradio
’impresa
svedese specializzata nella
produzione di chipset radio
a basso consumo energeti-
co. Integrando la tecnologia
Nanoradio, Samsung, che ha
preferito non diffondere i det-
tagli finanziari dell’operazio-
ne con cui ingloberà l’azienda
svedese di appena 60 perso-
ne, riuscirà a incrementare la
durata della batteria dei pro-
pri smartphone e tablet che
usano una scheda wireless.
“Questa operazione mostra il
grande interesse che c’è per il
mondo wireless – ha spiegato
un analista specializzato nel-
le tlc – Nel caso di Samsung
il miglioramento delle perfor-
mance delle batterie porterà
di certo un vantaggio com-
petitivo rispetto ai rivali in un
contesto di mercato molto di-
namico”. La tecnologia evolve
infatti velocemente e i pros-
simi tipi di hotspot wi-fi aiute-
ranno gli operatori a integrare
il Wi-Fi con le loro reti mobili
permettendo agli utenti una
transizione senza interruzioni
di segnale. Si capisce quindi
perchè Samsung abbia voluto
lanciarsi nell’operazione Na-
noradio.
Anche alla luce del fatto che
il gruppo coreano guidato dal
nuovo Ceo Kwon Oh-hyun ha
già venduto nel mondo più di
50 milioni di smartphone Ga-
laxy (24 milioni per la versione
S e 28 milioni per la S2) e sta
puntando sul nuovissimo S3
per strappare quote di merca-
to ad Apple che si appresta a
lanciare l’i-Phone5 e con cui
è in corso una guerra legale
sui brevetti. Per vincere questa
sfida, il gruppo, che fattura cir-
ca 220 miliardi di dollari e dà
lavoro a più di 250mila dipen-
denti in 197 uffici di 72 Paesi,
ha fatto sapere che investirà
1,5 miliardi di euro (2.250 mi-
liardi di won) in semicondutto-
ri. Nel dettaglio Samsung ha
deciso di installare una nuova
linea di produzione entro fine
2013 a Hwaseong, a sud di
Seul, dove saranno prodot-
ti wafer da 300mm, per chip
mobili a ultimissima tecnologia
20/14nm.
Non so l o : a genna i o,
Samsung aveva annunciato
investimenti totali per 25mi-
la miliardi di won solo per il
2012, di cui 15mila miliardi
nei semiconduttori. Cifre im-
portanti che trovano ragione
nelle prospettive della do-
manda mondiale di chip per
smartphone e tablet che, se-
condo la società di ricerca
Gartner
aumenterà di oltre il 20% in
media nei prossimi quattro an-
ni, passando dai 23,4 miliardi
di dollari nel 2011 a 59,4 mi-
liardi nel 2016.
A
ncora in alto mare il salvatag-
gio della giapponese Elpida
rzo pro-
duttore al mondo di memore
DRAM. La statunitense Micron
Technology
selezionata ai primi di mag-
gio dalla Corte Distrettuale di
Tokyo per condurre in esclu-
siva le trattative con i creditori
di Elpida per acquisire le sue
attività, ha fatto una proposta
che difficilmente potrà essere
accettata. Secondo la stampa
del Sol Levante che è in linea
con quanto da tempo dicono
gli analisti di settore, i vertici di
Micron Technology avrebbero
proposto ai creditori di Elpida
di rinunciare a circa il 30% delle
somme loro dovute. In pratica, il
gruppo statu-
nitense si limi-
terebbe a rim-
borsare 120
miliardi di yen,
pari 1,52 mi-
liardi di dollari,
rispetto a un
debito complessivo di 420 mi-
liardi di yen, pari a 5,32 miliardi
di dollari. Di fronte a queste ci-
fre, è montato il malcontento tra
i creditori di Elpida, spingendo
alcuni di questi a tentare una
via alternativa a quella di Mi-
cron Technology che, grazie a
questa acquisizione, divente-
rebbe il secondo produttore al
mondo di memorie DRAM con
una quota di mercato del 25
per cento. Un’operazione che
consentirebbe al gruppo di ri-
durre le distanze da Samsung
ader
mondiale con una quota di cir-
ca il 40%, e di affiancare Hynix
ltro big
coreano del settore. Secondo
alcune indiscrezioni, il piano
alternativo elaborato da alcuni
creditori di Elpida prevederebbe
l’intervento congiunto di Hynix e
di GobalFoundries
prima, che
aveva mostrato un grande in-
teresse per Elpida avendo
partecipato – senza successo
– alla gara indetta dalla Corte
Distrettuale di Tokyo per acce-
dere alla fase finale delle tratta-
tive in esclusiva con in creditori,
è da sempre interessata agli
stabilimenti produttivi di Tai-
wan mentre GobalFoundries
potrebbe rilevare gli impianti di
Hiroshima. Lo spezzatino di El-
pida potrebbe consentire di in-
cassare una somma superiore
a quella proposta da Micron,
che difficilmente potrà riveder-
la al rialzo. Il management del
gruppo statunitense, infatti,
deve fronteggiare un numero
crescente di investitori che te-
me che l’acquisizione di Elpida
possa essere troppo costosa
e mettere sotto pressione l’at-
tuale struttura finanziaria. Sulla
base degli ultimi dati ufficiali,
Micron Technology può contare
su 2,1 miliardi di dollari di cassa
e investimenti finanziari a breve
termine e su 2,2 miliardi di de-
biti a lungo termine. Non è un
caso che da quando è iniziato
a circolare aWall Street il nome
di Micron Technology tra i pos-
sibili pretendenti delle attività
di Elpida, le azioni del gruppo
guidato da Durcan hanno per-
so circa il 40 per cento. In ogni
caso, l’ultima parola sul piano fi-
nale di ristrutturazione di Elpida
spetterà alla Corte Distrettuale
di Tokyo che dovrebbe arrivare
nel corso dell’estate.
H
I
-
TECH
&
FINANZA
Micron non convince sul piano
di salvataggio di Elpida
Samsung acquisisce
Nanoradio
La proposta del gruppo
statunitense di rimborsare
soltanto il 30% del debito del
colosso giapponese potrebbe
essere rifiutata dai creditori
che potrebbero preferire
un’eventuale offerta congiunta
da parte di Hynix
e GlobalFoundries
La società coreana
mette le mani
sull’azienda svedese
specializzata in
chipset a basso
consumo energetico
per dispositivi Wi-fi.
Una piccola operazione
nell’ambito di un ben
più ampio progetto di
espansione
E
LENA
K
IRIENKO
F
EDERICO
F
ILOCCA