Pagina 13 - EON 554

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D
ISTRIBUZIONE
EON
EWS
n.
554
-
GIUGNO
2012
nimento delle strut-
ture di r icerca e
sviluppo nel nostro
territorio. Il terzo è
la richiesta di una
spec ial i zzaz ione
tecnica dei distribu-
tori, con un partico-
lare accento verso i
mercati verticali.
Da alcuni anni Fu-
ture Electronics ha
fornito una rispo-
sta a tali esigenze,
proponendo al mercato un
servizio logistico di eccellen-
za, un sistema che premia
le nazioni che generano de-
mand creation e la realizza-
zione di strutture ad hoc per
coprire i mercati verticali.
“Preoccupazioni
per gli ordinativi
e le difficoltà
finanziarie dei clienti”
Antonello Martegani,
ma-
naging di rector di Kevin
Schurter
Risposta 1
- Il mercato è,
per così dire, fiacco. I nume-
ri, sebbene in flessione per
il fatturato, restano in linea
con le nostre aspettative.
Quello che preoccupa sono:
l’entità dell’ordinato, scaden-
te nei mesi di marzo e apri-
le, e la difficoltà che molti
clienti hanno di onorare i lo-
ro impegni finanziari.
Risposta 2
- I risultati del
pr imo bimestre del 2012
aggiunti a quelli del mese
di maggio, hanno compen-
sato i pessimi risultati del
periodo marzo - aprile. Pos-
siamo quindi affermare che,
ad oggi, i risultati sono in
linea con le nostre
aspettative di inizio
anno.
Risposta 3
- Gl i
eventuali cambia-
ment i del merca-
to non hanno, al
momen t o, avu t o
ef fet t i sui nost r i
affari.
Risposta 4
- La di-
stribuzione elettro-
nica risente dell’an-
damento del Pae-
se. Gli operatori di
questo compar to,
con le possibili ec-
cezioni, non posso-
no ottenere buoni
risultati quando la
nazione nella quale
operano vede co-
stantemente dimi-
nuire il proprio Pil. La crisi
dell’euro, che si è trasforma-
ta in una crisi finanziaria, ha
anch’essa un effetto negati-
vo sui risultati della distribu-
zione. Lo si riscontra con la
diminuita disponibilità delle
banche a concedere i presti-
ti, e questo coinvolge anche
i distributori, che registrano
un aumento dei costi dovuto
alle sofferenze finanziarie.
“Le attività
sui nuovi progetti
rimangono positive”
Luca Longaretti,
marketing
manager di Rutronik Italia
Risposta1
- L’andamento
dei primi mesi è inferiore ri-
spetto alle attese di inizio
anno, anche se non è altro
che il risultato di un trime-
stre, quello di fine 2011,
particolarmente negativo e
segnato da un ordinato mol-
to basso e da numerosi po-
sticipi e cancellazioni effet-
tuati da parte dei clienti, al
fine di allineare gli stock per
la chiusura dell’anno. Resta
però una buona attività dei
clienti su nuovi progetti, che
fanno presagire una ripar-
tenza del mercato
nella seconda metà
dell’anno, anche se
ad oggi è impossi-
bile definirne i tempi
e la consistenza.
Risposta 2
- Sì. I
cambiamenti princi-
stallo, in cui il mercato fatica
a riprendersi e dove gli im-
prenditori sono sempre più
costretti a un approccio di
breve periodo.
Risposta 3
- Il perdurare
della crisi ovviamente non
sta aiutando gli affari, nem-
meno nel settore elettronico.
È però uno stimolo a cercare
nuove strade, a trovare nuo-
ve modalità per supportare
i nostri clienti nello
svi luppo del loro
business, a fornire
loro servizi innova-
tivi e ad alto valore
aggiunto, che pos-
sano aiutare a ridur-
re i costi e il time to
market, rendendo
quindi i nostri clienti
più competitivi sul
loro mercato di ri-
ferimento. Ogni cri-
si segna infatti un
punto di svolta: chi è
capace di reagire e di visua-
lizzare nuove prospettive di
business, ne esce rafforzato.
Risposta 4
- Gli eventi ma-
croeconomici e la scarsa vi-
sibilità hanno avuto un im-
patto sul nostro settore, di-
rettamente connesso a molti
altri comparti industriali. Inol-
tre, in Italia il terremoto che
sta scuotendo l’Emilia Ro-
magna sta causando ulteriori
disagi ad alcune importanti
aziende manifatturiere nostre
clienti. Il compito a cui dob-
biamo assolvere come di-
stributori e partner, oltre che
come concittadini, è aiutare
il più possibile queste azien-
de a sopportare questo pe-
riodo estremamente difficile,
per essere pronte a ripartire,
ci auguriamo, in brevissimo
tempo.
“Anno difficile,
fin dal principio”
Marco Rizzo,
technical
& sales operations direc-
tor South Europe di Future
Electronics
Risposta 1
- Il 2012 è co-
minciato male. C’erano sta-
te avvisaglie di un possibile
migl ioramento, pur troppo
però i mesi di aprile e mag-
gio hanno confermato una
domanda molto bassa, sia a
livello italiano, sia in ambito
europeo.
Risposta 2
- Sin dall’inizio,
l’anno si prospettava difficile.
Speravamo in una ripresa
più veloce e imme-
diata ma l’outlook
italiano del momen-
to lascia predi re
che dovremo anco-
ra lottare con una
si tuazione che si
prospetta dura per i
prossimi mesi.
Risposta 3
- Erava-
mo preparati a un
anno difficile, per
cui non abbiamo
modificato le strate-
gie. Sicuramente quello che
era stato pianificato subirà
un impulso positivo. Quindi,
poniamo il massimo rigore
nel mantenere i costi sot-
to controllo, nell’ottimizzare
le sinergie e razionalizzare
i processi produttivi. Inol-
tre crediamo che l’investi-
mento nei mercati verticali,
dove Future Electronics è
stato un pioniere, porteran-
no risultati positivi a breve
termine. Oltre a fornire il
canonico servizio di eccel-
lenza presso i clienti storici,
le nostre energie si focaliz-
zeranno nei mercati lighting,
RF & wireless, ed energie
rinnovabili.
Risposta 4
- Vedo tre prin-
cipali eventi che hanno tra-
sformato il panorama della
distribuzione europea. Il pri-
mo è la richiesta da parte
dei nostri clienti di consegne
flessibili, rigore nella pun-
tualità, in generale un servi-
zio di eccellenza. Il secondo
è il progressivo trasferimen-
to delle produzioni presso i
mercati asiatici, ma il mante-
MARCO RIZZO,
technical &
sales operations
director South
Europe di Future
Electronics
ANTONELLO
MARTEGANI,
managing
director di Kevin
Schurter
LUCA
LONGARETTI,
marketing
manager di
Rutronik Italia
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