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12
D
ISTRIBUZIONE
EON
EWS
n.
554
-
GIUGNO
2012
re che gli attori del business
nella supply chain ritengono
che la situazione nel merca-
to dell’elettronica sta diven-
tando positiva.
Nonostante il miglioramento
delle condizioni del merca-
to, rileva IHS, permangono
ancora alcune aree di diffi-
coltà. Una riguarda un pro-
blema comune nel settore
dei semiconduttori, e cioè il
fatto di porre in linea troppa
capacità per soddisfare una
domanda crescente: spes-
so, infatti, l’incremento della
capacità è seguito da un ral-
lentamento della domanda,
che conduce a sbalzi negli
stock e all’incapacità di ri-
durre la produzione abba-
stanza rapidamente. Ciò a
sua volta si traduce in un
eccesso dell’offerta e in fe-
nomeni di sovrafornitura.
Questo inconveniente inte-
ressa soprat tut to
alcune aree di pro-
dotti, come le me-
morie, soggette a
osci l lazioni del la
domanda che pro-
ducono eccessi o
carenze nelle forni-
ture. Un’altra poten-
ziale area critica,
nota IHS, sono an-
che i semicondutto-
ri analogici, prodotti
esposti a mercati
come il comparto delle infra-
strutture di comunicazione
industriali, tradizionalmente
più lento a reagire alle crisi
cicliche.
Le opinioni di quattro
operatori del canale
Per complementare i fatti
salienti riassunti in questa
analisi, abbiamo anche in-
tervistato quattro distributori
di primo piano nel panorama
dell’elettronica, ponendo lo-
ro alcune domande relative
all’andamento del business
in questi primi mesi, e agli
aspetti cruciali che condizio-
nano la ripresa del giro di
affari verso una condizione
di maggior normalità. Qui di
seguito le domande e le ri-
sposte degli intervistati.
Domanda 1
-
Come giudica
l’andamento del mercato in
questi primi cinque mesi?
Domanda 2
-
Rispetto alle
previsioni di inizio anno, vi
sono stati cambiamenti?
Domanda 3
-
Se sì, hanno
inciso in maniera positiva
o negativa sul vostro busi-
ness?
Domanda 4
-
Quali sono
stati gli eventi più significa-
tivi che hanno influenzato il
settore della distribuzione
elettronica in Italia ed Eu-
ropa?
“Ottimismo iniziale,
poi delusione”
Stefano Coletto,
managing
director di Arrow Electronics
Italia
Risposta 1
- I pri-
mi mesi del 2012
hanno mostrato un
andamento in cre-
sci ta, r ispet to al
secondo semestre
dello scorso anno,
sia sui semicon-
duttori sia sui com-
ponenti passivi ed
elet t romeccanici .
Tuttavia se compa-
riamo i primi cinque
mesi del 2012 coi
primi cinque del 2011, dob-
biamo constatare una fles-
sione importante nel fattura-
to e nell’ordinato.
Risposta 2
- L’inizio dell’an-
no aveva forse lasciato spa-
zio a un cauto ottimismo,
presto deluso dalla situazio-
ne macroeconomica negati-
va, dal persistere della crisi
finanziaria e dall’incertezza
nella politica economica di
tutta l’area europea. Il ri-
sultato è una situazione di
L
e scorte di semiconduttori
gestite dai fornitori di chip
hanno registrato un incre-
mento durante il primo tri-
mestre di quest ’anno: lo
rivela la società di analisi
IHS iSuppli Research
l recente rap-
porto Inventory Insider Mar-
ket Brief, secondo il quale
il livello globale di stock di
semiconduttor i, calcolato
come percentuale del fattu-
rato dei fornitori, è salito al
50 per cento, appunto nel
primo trimestre del 2012. E
questo rispetto al 47,8 per
cento del quarto trimestre
dell’anno scorso, e al 46,1
per cento del terzo quarter
2011 (Fig. 1).
Due sono le ragioni chiave,
come spiega Sharon Stie-
fel, semiconductor inventory
analyst di IHS. Nel quarto
tr imestre 2011, gl i stock
dei fornitori sono cresciuti
a causa delle incerte con-
dizioni macroeconomiche,
come la crisi dei debiti so-
vrani in Europa, por tando
a un generale declino nella
domanda mondiale di questi
prodotti. E mentre nel quarto
trimestre dell’anno scorso le
scorte salivano nei magaz-
zini dei fornitori di semicon-
duttori, allo stesso tempo
gli stock di chip diminuivano
presso i clienti – ad esem-
pio i distributori – indicando
un’insufficienza nella do-
manda. Ad esempio, i livelli
di stock gestiti dai distributo-
ri di elettronica sono scesi al
36,9 per cento del fatturato
nel quarto trimestre 2011,
rispetto al 41,7 per cento del
trimestre precedente.
In controtendenza con que-
sto andamento, i livelli più
elevati di stock di prodotti
nei depositi dei fornitori nel
primo trimestre di quest’an-
no rappresentano, secon-
do Stiefel, un segnale di
tempi migliori in arrivo. Ciò
perché vi sarebbe un incre-
mento dei livelli di scorte sia
presso i fornitori di chip, sia
presso i loro clienti, a indica-
Distribuzione elettronica,
inizio in salita nel 2012
Gli stock dei fornitori di chip
risultano in espansione nel
primo trimestre di quest’anno,
ma i distributori di elettronica
esprimono valutazioni
nel complesso negative
sull’andamento del business
G
IORGIO
F
USARI
Fig. 1 - I livelli di stock dei
fornitori di semiconduttori,
espressi come percentuale
del fatturato
(Fonte: IHS iSuppli Research,
giugno 2012)
STEFANO
COLETTO,
managing
director di Arrow
Electronics Italia