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EON
EWS
n.
552
-
APRILE
2012
CAVI E CONNETTORI - SBC
ottimizzato che permette una
f l ess ibi l i tà eccez iona l e pre-
senta una bassa emissione di
alogeni. Un altro settore indu-
striale ove i cavi commercia-
lizzati da Siemens presentano
caratteristiche d’avanguardia è
rappresentato dall’installazio-
ne in impianti di acque pota-
bili e acque reflue. I tipi serie
Hydrofirm caratterizzati dalla
guaina blu, for-
niti sia in ese-
cuzione piatta
s i a r o t o n d a ,
presentano an-
che t i po l og i e
schermate per
c o l l e g ame n t o
di pompe con
inverter adatti
per immersio-
ne anche in acque salmastre.
Le tensioni operative partono
da valori di 450/750 V fino a
tensioni 3,6/6 kV. Per le ac-
que reflue sono stati studiati
speci f ici cavi serie Ozof lex e
Tecwater; poiché i l loro uti-
l izzo avviene in presenza di
sostanze contaminanti, è con-
sigliata una installazione a una
profondità approssimativa di
10m per facilitare le ispezioni
di control lo. Come per i ca-
vi Hydrofirm, sono disponibili
esecuzioni con schermatura
per la limitazione degli effetti
legati alla compatibilità elet-
tromagnet ica. Nel pros ieguo
della panoramica dei cavi com-
mercializzati da Siemens, si ri-
cordano i cavi legati alla movi-
mentazione. Questi conduttori
sono stat i studiat i per equi -
paggiare ogni componente che
costituisce una gru portuale e
no. Adatti per essere installati
anche in acciaierie, forgiature,
carri ponte, e così via, si carat-
terizzano per l’estrema flessi-
bilità, leggerezza, peso ridotto
e resistenza alla trazione. Que-
ste caratteristiche permettono
una sollecitazione inferiore ai
motori e, nel caso di tamburi
avvolgicavo, diametri inferiori
rispetto a quel l i attualmente
montati; in termini economi-
ci ciò significa minori costi di
manutenzione a fronte di una
durata maggiore. Di questa se-
rie di cavi si ricordano i tipi
denominat i Cordaf lex SMK e
Protolon SMK, disponibili an-
che con fibre ottiche integrate
per valori di tensione nominale
da 1,8/3 kV fino
a 18/30 kV. Una
esecuzione spe-
cifica è rappre-
s e n t a t a d a l l a
serie Spreader-
f lex, uti l izzata
per alimentare
i cestel l i del le
gru di cui og-
gi non esistono
prodott i simi lari . In conclu-
sione di questa rapida panora-
mica di cavi Siemens occorre
evidenziare la serie Sienopyr
in grado di operare con tem-
perature elevate sul condutto-
re e i cavi naval i per marina
commerciale che permettono
l’equipaggiamento sia dal pun-
to di vista del trasporto ener-
get ico sia del la trasmissione
dati. Tutta la documentazione
relativa ai cavi, con le relative
informazioni tecniche, può es-
sere scaricata dal sito Internet
di Siemens -
D:
Qual è la sua opinione riguar-
do l’andamento del mercato
?
R:
Il mondo delle SBC si sta
arricchendo di ulteriori novità
rispetto al passato, con conse-
guente accrescimento
dell’offerta. Infatti la
sempre più prepon-
derante presenza sul
mercato di architetture
RISC/ARM, sta portan-
do i “board vendor” a
guardare sempre più
con interesse a SBC
basate su architetture
RISC, che meglio pos-
sono rispondere ai re-
quisiti di “low power,
fan-less”. Inoltre le CPU ARM
stanno raggiungendo rapidamen-
te performance di elaborazione
e grafiche del tutto vicine e in
alcuni caso superiori rispetto al-
le architetture x86. Per questa
ragione ritengo che, seppur l’an-
damento di questo mercato sia
stabile al momento, nel prossimo
presenterà una crescita rilevante.
Advantech
allineandosi a tale strategia, ha
recentemente lanciato sul mer-
cato la SBC 3,5” – RSB-4210,
basata sul processore Cortex A8
Freescale iMX53.
D:
Quali sono le principali strate-
gie adottate dalla vostra società nel
breve/medio periodo per soddisfa-
re al meglio le richieste di questo
mercato?
R:
Advantech si è adoperata
per mettere in atto la strategia
più adeguata in tal senso, ovvero
quella di fornire una soluzione
tale da ridurre il “time-to-mar-
ket” per gli OEM che sono inte-
ressati alle SBC. Da questo punto
di vista, l’offerta di un pacchet-
to software ricco di driver e tool
senza dubbio aiuta il produttore
a posizionarmi competi-
tivamente sul mercato.
D:
In che modo state im-
plementando queste stra-
tegie?
R:
Insieme al lancio
di nuovi prodotti atto
a rinforzare un ampio
portafoglio di SBC già
disponibili, Advantech
sta investendo nella col-
laborazione con terze
parti software che possano abili-
tare la propria clientela a ridurre
il GAP di know-how introdotto
dall’utilizzo di sistemi operativi
per sistemi RISC, quali Linux,
Android e Microsoft compact 7,
significativamente più complessi
rispetto a quelli per x86. In feb-
braio 2012 è stato infatti siglato
l’accordo con Adeneo Embedded,
che rafforzerà il livello di sup-
porto consulenziale già offerto
dall’organizzazione Advantech
su specifiche richieste di “custo-
mizzazione” da parte della nostra
clientela.
D:
Quali sono le previsioni a me-
dio/lungo termine?
R:
Pur non essendo semplice
pianificare il futuro, sono sicuro
che questa ondata di novità in-
trodotta dalle SBC RISC, porterà
risultati non trascurabili nel lun-
go termine.
A
CURA DELLA
REDAZIONE
Intervista a Vincenzo Di Fronzo, Product Sales manager
SBC Advantech
Il collegamento
e la durata
sono di primaria
importanza
VINCENZO
DI FRONZO