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EON
EWS
n.
550
-
FEBBRAIO
2012
MODBUS RTU, Hostlink, TCP/
IP) sono supportati.
Tramite lo standard Ethernet
TCP/IP si può utilizzare questa
serie di Touch Panel PC come
monitor remoto: questo è reso
possibile andando a sfruttare il
protocollo di trasferimento dati
RDP (Remote Desktop Protocol)
che è un protocollo parte inte-
grante dei sistemi operativi Mi-
crosoft. Così facendo il Polaris
PC diventa un client sulla rete
Ethernet e viene così consentito
l’accesso ai programmi e appli-
cazioni che risiedono sul server
PC situato in zona sicura, quali
Scada, applicazioni MES o visua-
lizzazione di pagine HTML con
Internet Explorer.
Attualmente sono disponibili
versioni da 5.7”, 10.4” e 12.1”
(anche nella versione Wide-scre-
en), con tasti funzione e tastiera
alfanumerica, mentre a breve la
tecnologia a LED sarà disponi-
bile anche per le versioni da 15”
e 19.1”.
A l ivel lo di programmazione
si può scegliere se utilizzare il
nostro nuovo pacchetto di pro-
grammazione BMSGRAF PRO
completamente rivisto a li-
vello di grafica e funzionali-
tà, oppure si può decidere di
installare e utilizzare qual-
siasi altro pacchetto SW o
SCADA.
Tutte queste versioni sono
compatibili sia a livello HW
che a livello Sw con le pre-
cedenti famiglie BAT e PO-
LARIS.
Particolare attenzione è sta-
ta fatta per quanto riguarda
la temperatura d’esercizio
per basse e alte temperature,
in quanto parte delle appli-
cazioni vengono realizzate
all’aperto in paesi con condi-
zioni climatiche estreme.
Restano sempre disponibili
i classici Polaris con display
LCD nelle più svariate di-
mensioni
D:
In che modo state imple-
mentando queste strategie?
R:
La strategia di Bartec è
stata quella di investire an-
che in un periodo di crisi.
Infatti a livello societario so-
no state fatte due importanti
acquisizioni: Bartec Vodec
per quanto riguarda i sistemi
di comunicazione, diffusio-
ne sonora e allarme generale
per fini di sicurezza e Bartec
Technor, specializzata in sistemi
e componenti per applicazioni
nell’industria offshore. I nostri
clienti sono i principali EPC a
livello mondiale, così come gli
integratori di sistemi e le società
petrolifere.
Inoltre BARTEC ha potenziato
i propri servizi di ingegneria.
Abbiamo infatti una struttura
dedicata, attiva a livello euro-
peo attraverso diversi centri di
competenza (di cui uno anche in
Italia) che, con un team di 260
ingegneri e tecnici specializzati,
permette di completare la for-
nitura dei sistemi con servizi di
ingegneria, sia di base sia di det-
taglio, molto apprezzati.
D:
Quali sono le previsioni a
medio/lungo termine?
R:
Visto il difficile periodo a
livello mondiale, non è facile fa-
re previsioni a lungo termine,
anche se, visti gli enormi sforzi
realizzati da Bartec sia a livello
di innovazioni di prodotto sia a
livello di acquisizioni, ritenia-
mo di essere ben posizionati sul
mercato, in modo tale da sfrut-
tare al meglio i prossimi segnali
di ripresa.
D:
Qual è la sua opinione ri-
guardo l’andamento del mercato?
R:
Bartec
è im-
pegnata da più di 40 anni nella
produzione, commercializzazio-
ne e ricerca e sviluppo di appa-
recchiature per zone con perico-
lo di esplosione. Per tale motivo
copriamo differenti settori, che
vanno dal settore petrolchimico,
chimico, farmaceutico e alimen-
tare e proprio grazie a questa
diversificazione possia-
mo avere una visione
abbastanza ampia del
mercato. Infatti, dopo
un 2009 difficile un po’
per tutti i settori, do-
vuta alla crisi globale, il
2010 è stato un anno in
cui si è vista una buo-
na ripresa, che è conti-
nuata nel 2011; infatti
il mercato è ripartito,
seppure a strappi e ci sono set-
tori in cui si è iniziato nuova-
mente a investire e altri, pen-
so ad esempio quelli più legati
all’export o al petrolchimico, che
hanno dato segnali incoraggianti
per un buon 2011.
Purtroppo le nuove tensioni re-
lative ai problemi dell’Eurozona
stanno creando qualche perples-
s i t à in a l cuni
settori, anche se
come già detto
precedentemen-
te, avendo una
grande diversifi-
cazione settoria-
le in termini di
clientela, restia-
mo ottimisti per
un buon pro -
seguimento in
questo 2012.
D:
Qua l i so-
no le principali
strategie adot-
tate dalla vostra
società nel bre-
ve/medio periodo per soddisfare
al meglio le richieste di questo
mercato?
R:
Il mercato, anche in ambien-
te con pericolo di esplosione, è
diventato sempre più esigente e
richiede prodotti sempre all’a-
vanguardia, pur tenendo conto
talvolta della difficoltà di rea-
lizzazione di un prodotto cer-
tificato EX. Bartec da sempre
protagonista nel settore EX per
quanto riguarda i PC/Display,
a partire dallo scorso anno, ha
messo a disposizione dei propri
clienti i nuovi Polaris PC a tec-
nologia LED ad alta risoluzione,
certificati ATEX per uso in aree
classificate zona 1 e 2 così come
21 e 22. I Polaris Touch Panel
PC sono la piattaforma hardware
ottimale per i sistemi di control-
lo distribuito DCS o di supervi-
sione tipo SCADA da utilizzare
negli impianti chimici,
offshore, farmaceutici o
petroliferi, sia in produ-
zioni a ciclo continuo
sia per produzioni di ti-
po batch.
L’altro grado di prote-
zione IP65 e la robu-
stezza del dispositivo,
rendono i Polaris indi-
spensabili per applica-
zioni in ambienti parti-
colarmente gravosi o per instal-
lazioni all’aperto.
Come anticipato, la grossa novità
è rappresentata dall’utilizzo dei
display touch screen con tecno-
logia LED ad alta risoluzione,
ideali per applicazioni all’aper-
to con angolo di visualizzazione
perfetto da qualsiasi posizione,
anche lateralmente.
Inoltre i Touch
panel PC posso-
no essere forniti
con un potente
processore Intel
A TOM 1 . 6 GH
con 1 o 2GB di
memoria RAM.
Come s i s t ema
operativo si può
scegliere tra la
ver s i one Win-
dows XP Em-
bedded (prein-
stallato) oppure
W i n d o w s X P
Prof ess iona l o
Windows 7.
Un’ampia gam-
ma di interfacce cablate come
USB, RS422/485, PROFIBUS DP
ed Ethernet, forniscono a ogni
periferica il corretto collegamen-
to con PLC/DCS o con lettori di
codice a barre certificati ATEX
e mouse/trackball/touch pad.
Tutti i principali protocolli di
comunicazione (ad esempio MPI,
ROBERTO MARINI
Il mercato è
ripartito seppure
a strappi e ci
sono settori in
cui si è iniziato
nuovamente a
investire
A
CURA DELLA
REDAZIONE
Intervista a Roberto Marini, responsabile divisione automazione
Bartec