Page 13 - EO NEWS 549

Basic HTML Version

EON
EWS
n.
549
-
GENNAIO
2012
utilizzati per il tape out di pro-
dotti realizzati con tecnologie
da 28 e 32 nm. Questi circuiti
ASIC per applicazioni mainstre-
am possono essere formati da
alcuni milioni di gate realizzati
con processi da 0,13 o 0,18 mm
che operano a frequenze dell’or-
dine di alcune centinaia di me-
gahertz.
Progetti di questo tipo possono
essere sviluppati senza proble-
mi utilizzando i tool proposti
da Tanner EDA e Incentia che
mettono a disposizione tutte le
funzionalità richieste dai pro-
gettisti che realizzano prodotti
sfruttando tecnologie mature.
Un aspetto che va acquisendo
un’importanza sempre maggiore
nel settore della progettazione
di circuiti ASIC è il costo totale
di possesso (TCO) dei tool EDA.
I maggiori produttori di questi
tool sono legati a un modello di
vendita di licenze vincolate al
tempo.
Il costo per i tool delle più im-
portanti società di questo settore
può essere valutato in 150.000
dollari all’anno e, nell’arco tem-
porale di tre anni in funzione
delle condizioni del mercato,
potrebbe essere dell’ordine di
Nel mondo industriale esiste da lungo tempo la radicata convinzione che per il
progetto di circuiti ASIC – nel dominio digitale, analogico o a segnali misti – i soli
tool in grado di fornire una soluzione adeguata siano quelli forniti dai maggiori
protagonisti del mondo EDA
Una valida alternativa
alla
progettazione di ASIC a segnali misti
L’
ipotesi su cui si fonda tale
supposizione è che i tool per la
progettazione di circuiti integra-
ti a basso costo non forniscano
le funzionalità richieste oppu-
re non dispongano del suppor-
to necessario in termini di PDK
(Process Design Kit – ovvero i
kit di progetto ottimizzati per
una specifica tecnologia di pro-
duzione dei semiconduttori) per
le fonderie di riferimento. Certa-
mente è lecito sostenere che per
un produttore di chip all’avan-
guardia che progetta processori
SoC (System-On-Chip) o control-
lori grafici sfruttando tecnologie
di processo da 28 nm, potrebbe
rendersi necessario un flusso di
progetto del costo di parecchi
milioni di dollari per garantire
prestazioni e puntare a consumi
estremamente bassi.
Nello stesso tempo appare reali-
stica ed economica la proposta
di utilizzare tool che abbinino
un gran numero di funzionalità
a prezzi relativamente contenuti,
per la progettazione di quelli che
vengono comunemente definiti
“mainstream ASIC” (ovvero ASIC
utilizzati in applicazioni di larga
diffusione e quindi caratterizzati
da alti volumi).
In effetti è disponibile una va-
sta gamma di tool EDA, espli-
citamente ideati per il progetto
di ASIC a segnali misti che ga-
rantiscono livelli di funzionalità
e prestazioni confrontabili con
quelli di analoghi tool di fascia
alta a prezzi nettamente inferiori
rispetto a questi ultimi. In gra-
do di accedere ai PDK delle fon-
derie, questi tool assicurano un
mix ottimale tra produttività ed
economicità.
Il mercato per i circuiti ASIC
analogici e segnali misti rea-
lizzati mediante tecnologie di
processo mature è decisamente
vasto. Le maggiori fonderie ubi-
cate in Europa e in altre parti
del mondo, che non devono ne-
cessariamente fornire tecnologie
di processo allo stato dell’arte,
producono svariate migliaia di
differenti circuiti ASIC in volu-
mi pari a centinaia di migliaia
(se non addirittura di milioni) di
unità ogni anno.
Le società che utilizzando ta-
li fonderie, dal canto loro, non
richiedono necessariamente la
disponibilità di tool di progetto
ideati per superare le problema-
tiche legate ai processi da 32 o
28 nm (o anche inferiori).
Tra le aziende che hanno svilup-
pato tool di prim’ordine per la
progettazione di ASIC mainstre-
am si possono segnalare Tanner
EDA
), specia-
lizzata nel settore della progetta-
zione analogica e a segnali misti
che offre soluzioni corredate da
numerose funzionalità come ad
esempio quelle di piazzamento
e sbroglio (place & route) ol-
tre ad Aldec
e Incentia (
),
specializzate nei tool per la pro-
gettazione digitale corredati da
funzionalità avanzate per quel
che riguarda la sintesi e la simu-
lazione digitale. A questo punto
vale la pena sottolineare il fatto
che i tool di Incentia sono stati
P
AUL
D
OUBLE
PAUL DOUBLE,
managing director
di EDA Solutions
Un aspetto che
va acquisendo
un’importanza
sempre maggiore
nel settore della
progettazione di
circuiti ASIC è il
costo totale del
possesso (TCO)
dei tool EDA
200.000 o 250.000 dollari. Ovvia-
mente potrebbe anche risultare
inferiore, ma si tratta di un ele-
mento non prevedibile.
Da qui il rinnovato interesse
per le licenze perpetue. A parte
il costo iniziale di una licenza
perpetua di un tool di Tanner
o Incentia, per esempio, il solo
costo da sostenere sarà la quota
di manutenzione annuale che
permette di accedere ai servizi
di supporto, agli aggiornamenti
software, alla correzione degli
errori, ai PDK e ai tool dotati di
nuove funzionalità.
Il costo di manutenzione è una
frazione del costo della licenza
originale, ragion per cui i pro-
gettisti possono stanziare un
budget per un periodo molto
lungo. La sicurezza della dispo-
nibilità del prodotto è un altro
elemento da tenere in conside-
razione.
Per esempio, se dopo cinque an-
ni dall’inizio della produzione si
rende necessario un re-spin del
progetto, si ha la certezza della
disponibilità dei medesimi tool
senza incorrere in costi aggiun-
tivi. Il fattore da tenere in con-
siderazione è che esiste un’alter-
nativa al modello di licenza tem-
porale, che permette agli utenti
di scegliere quello più adatto a
soddisfare le loro esigenze sia
progettuali sia di budget.
In definitiva, EDA Solutions met-
te a disposizione una reale alter-
nativa per il progetto di ASIC,
grazie a un flusso di progetto
che abbina elevata produttivi-
tà a costi ridotti, oltre a offrire
tool di tipo puntuale a elevate
prestazioni per la community di
progettisti che si occupano dello
sviluppo di design a segnali misti
per applicazioni mainstream.