Embedded_50 - page 64

EMBEDDED
50 • NOVEMBRE • 2013
64
HARDWARE
CONSUMER
parti e produttori di silicio stanno anche cercano di semplificare
il lavoro dei progettisti offrendo per esempio una GUI gratuita
che semplifica le operazioni di debugging e di messa a punto di
una specifica applicazione come di controllo motori o interfaccia
tattile.
Un altro modo di raggiungere una più elevata integrazione e un
più rapido time to market è collegare nuove periferiche di micro-
controller ad altre periferiche in modo da formare un sotto-siste-
ma. Applicazioni touch-screen, per esempio, possono essere
implementate con un Charge Time Management Unit (CTMU),
oppure usando la tecnica Capacitive Voltage Divider (CVD), e le
due possono essere collegate con un MUX analogico a formare
un sotto sistema di campionamento per pulsanti tattili multipli e
cursori lineari o rotativi. Un altro esempio potrebbe essere usare
un Parallel Master Port (PMP) per pilotare un pannello grafico
Low Cost Controller-less (LCC) o usare un
controller grafico integrato. Le nuove perife-
riche general-purpose, come le Configurable
Logic Cell (CLC) possono anche essere
usate per il numero di componenti esterni.
Progettati per collegarsi a una gamma di
altre periferiche interne, i CLS sono una utile
aggiunta al tool-kit dell’ingegnere embed-
ded. Anche i comparatori integrati ad alta
velocità e gli amplificatori operazionali sono
componenti real-time particolarmente utili
per applicazioni di alimentazione e motor-
control.
Risorse che riducono
il time-to-market
Note applicative, come gli altri tool e soluzioni COTS, suppor-
tano le nuove applicazioni e periferiche e aiutano ad accelerare
il time-to-market . Microchip, per esempio, offre uno delle più
vaste gamme di risorse di supporto che includono schede di
sviluppo e librerie di applicazioni concentrate su specifiche appli-
cazioni e famiglie di prodotti. Allo stesso modo, esempi di codice
risolvono specifici problemi che spaziano dalla inizializzazione di
periferiche all’implementazione di algoritmi (Fig. 1). Tutte que-
ste risorse si possono trovare sul sito web di Microchip.
Implementazione di una interfaccia tattile
La strategia di progettazione e gli strumenti più idonei a ridurre
il time-to-market, dipenderanno dalle sfide progettuali di ogni
singolo progetto.
Si considerino ad esempio le problematiche da affrontare per
implementare una nuova interfaccia touch-screen in sostituzio-
ne di una a pulsanti meccanici a pressione in un preesistente
progetto di elettrodomestico da cucina usando un PIC16 per
pilotare un motore e un LCD a segmenti (Fig. 2).
Chiaramente, il primo obiettivo dovrebbe essere quello di
riutilizzare quanto più possibile dell’esistente progetto: se il
precedente codice era stato scritto in Assembly, la speranza
potrebbe quella di trovare una soluzione touch già sviluppata, in
un linguaggio di più alto livello. Questo contribuirebbe ad acce-
lerare il processo di progettazione e a superare qualsiasi carenza
interna di conoscenze.
Tipicamente, la strategia per questo progetto potrebbe essere
la seguente:
• Selezionare un microcontroller dalla stessa famiglia di pro-
dotti di tipo general purpose in modo da garantire la compati-
bilità, o suddividere il progetto utilizzando due microcontroller.
• Selezionare un microcontroller con le periferiche richieste
per fornire le nuove funzionalità e memoria, e il supporto analo-
gico per ridurre il numero di componenti esterni.
• Cercare una soluzione COTS che utilizzi codice C per l’inter-
faccia tattile.
• Riutilizzare gli esistenti codici Assembler
e C per le nuove funzionalità, ma suddividere
il progetto in due differenti file. In alternati-
va, suddividere il progetto utilizzando micro-
controller separati in grado di interfacciarsi
tra di loro.
• Dopo la migrazione del codice, lanciare
l’applicazione senza le funzionalità aggiunti-
ve e testarne il comportamento.
• Effettuare progettazione e debug dell’in-
terfaccia tattile usando i tool di supporto.
• Effettuare un test ambientale dell’interfac-
cia tattile e quindi integrare con l’applicazio-
ne completa, e testare nuovamente.
Una soluzione reale potenziale a questo progetto potrebbe
essere:
• Contattare Microchip per indicazioni sugli specifici requisiti
dell’applicazione.
• Visitare il Touch Design Centre su
com/mtouch.
• Valutare le differenti opzioni di touch-screen utilizzando una
scheda di sviluppo per touch-screen.
• Usare l’Advanced Parts Selector (MAPS) gratuito di
Microchip per identificare le parti adatte per la migrazione del
progetto.
• Seguire le linee guida di progettazione per progettare una
interfaccia tattile utilizzando la application note AN1102 di
Microchip e altre risorse online. Richiedere ulteriore supporto
da Microchip, se necessario.
• Utilizzare il package software CVD Framework COTS gra-
tuito di Microchip che è parte della Microchip Applications
Libraries (MAL) per progettare ed effettuare il debug dell’inter-
faccia tattile. A questo livello, selezionare anche un debugger
adatto.
Le
soluzioni
COTS
(Commercial
Off-The-Shelf)
possono
assumere
molte forme
1...,54,55,56,57,58,59,60,61,62,63 65,66,67,68,69,70,71,72,73,74,...102
Powered by FlippingBook