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LIGHTING 9 - settembre 2015

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Lighting

Lo scopo di ogni sorgente luminosa è rag-

giungere il miglior compromesso possibile tra

qualità del colore, prestazioni e costo per la

particolare applicazione considerata. In alcu-

ne applicazioni, quelle che prevedono l’uso di

lampadine e di lampade direzionali consumer,

è sufficiente disporre di un flusso luminoso

adeguato (espresso in lumen) al minor prez-

zo possibile. In altre applicazioni di fascia più alta sono

richiesti particolari requisiti in termini di efficienza e di

luminosità per giustificare un costo più elevato. Esisto-

no comunque altre applicazioni, sempre di fascia alta,

che richiedono un elevato CRI per garantire il livello di

qualità del colore desiderata. In quest’ultimo caso è ne-

cessario sostituire i tradizionali sistemi di illuminazione

alogeni e incandescenti con soluzioni in grado di repli-

care nel modo più fedele possibile la luce solare.

IL CRI (Color Rendering Index – indice di resa croma-

tica) è una misura quantitativa che indica la capacità di

una sorgente luminosa di riprodurre fedelmente i colo-

ri degli oggetti. Esso può variare da 0 (resa cromatica

minima) a 100 (resa cromatica massima). Quest’ultima

corrisponde alla luce naturale esterna (luce solare) che

è presa come standard di riferimento. Uno dei principali

obiettivi dei produttori di sistemi di illuminazione a LED

è ottenere un indice di resa cromatica in grado di sosti-

tuire (o emulare) la luce esterna naturale: in altre parole

ottenere un CRI pari a 100 Ra. Conseguire tale obiettivo

equivarrebbe o portare il sole all’interno di un’abitazio-

ne o di un ufficio, poter godere di una luce assimilabile a

quella naturale durante le ore notturne, sostituire le tra-

dizionali lampade alogene e a incandescenza e modifica-

re radicalmente la percezione dell’ambiente circostante.

LED per una luce naturale

Le nuove versioni di LED della serie “Natural Light”

messe a punto da Everlight Technologies sono caratte-

rizzate da un CRI > di 95 Ra (il valore medio è pari a 98

Ra). Come visibile in tabella 1, questo valore è superiore

a quello del CRI di parecchie tecnologie di illuminazio-

ne tradizionali e di quasi tutte le attuali tecnologie LED.

La prima serie di LED su cui è stata implementata la

tecnologia “Natural Light” sono i LED COB (Chip-on-

Board) ceramici da 3-50W (serie JU) e LED COB MPCB

(serie XUAN) e al momento attuale tutte le altre fami-

glie di LED proposti dalla società sono disponibili nelle

versioni “Natural Light”. Le prime applicazioni di questi

LED sono stati i negozi di vendita al dettaglio e quelli di

generi alimentari, dove l’aspetto visivo riveste un ruolo

di primaria importanza.

Ewing Liu

Techical marketing manager

Everlight Eletronics

LED a luce naturale ad

alto CRI

I LED della serie “Natural Light” di Everlight Electronics sono caratterizzati da un indice

di resa cromatica superiore a 95Ra

Tabella 1 – Confronto tra il CRI di differenti tecnologie di illuminazione

Sorgente Luminosa

CRI ot

tenibile

Incandescente/alogena

>95

Fluorescente Lineare T8

75-85

Fluorescente compatta

82

MH (Mtal Halide) standard

65

HPS (High Pressure Sodium) standard

22

LED di Everlight

65-98