Elettronica Plus

ZF ha sviluppato un motore elettrico che non richiede magneti o terre rareERT

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In-Rotor Inductive Excited Synchronous Electric Motor (I2SM) di ZF  è un innovativo motore elettrico estremamente compatto che non richiede magneti o terre rare. Diversamente dai modelli senza magneti dei motori sincroni a eccitazione separata (SESM), attualmente disponibili, I2SM trasmette l’energia per il campo magnetico tramite un eccitatore induttivo all’interno dell’albero del rotore.

In termini di prestazioni, il concept I2SM di ZF costituisce una vera alternativa ai tradizionali motori sincroni a magneti permanenti (PSM) tradizionalmente usati nelle auto elettriche.

“Con questo motore elettrico senza magneti e privo di terre rare, abbiamo un’ulteriore innovazione con la quale miglioriamo costantemente la nostra offerta di trazioni elettriche per creare una mobilità ancora più sostenibile, efficiente e in grado di risparmiare risorse” ha commentato il Dr. Holger Klein, CEO di ZF.

ZF conta di sviluppare la tecnologia I2SM affinché sia pronta per la produzione e per offrirla come opzione all’interno della sua piattaforma di trasmissione elettrica. I clienti dei segmenti autovetture e veicoli commerciali e industriali possono quindi scegliere tra una variante con architettura a 400 Volt e una a 800 Volt, per le loro rispettive piattaforme. La seconda si basa su chip al carburo di silicio nell’elettronica di potenza.