Da punto di riferimento nel campo delle logiche programmabili a una “all programmable company” focalizzata nel garantire un’integrazione sempre maggiore tra hardware, software e I/O al fine di consentire lo sviluppo di sistemi e reti sempre più flessibili e “intelligenti”. Questa la trasformazione di Xilinx che Steve Glaser, Senior VP Corporate Strategy and marketing ha illustrato alla stampa specializzata nel corso di una recente conferenza stampa.
“Le nostre soluzioni All programmable – ha continuato Glaser – integrano i più alti livelli di intelligenza implementata tramite software su un hardware ottimizzato in grado di comunicare con qualsiasi standard così da permettere lo sviluppo di sistemi smart, connessi e differenziati”. All programmable significa che la programmazione può avvenire a tutti i livelli – hardware, software e I/O. Accanto ai dispositivi “all programmable” – MPSoc Zynq e UltraScale+ – la società Xilinx ha introdotto i suoi ambienti di sviluppo SDx (Software Defined Development Environment) per facilitare il lavoro di programmazione. Permettendo il design entry tramite linguaggi di alto livello, gli ambienti SDx consentono agli ingegneri software e agli architetti di sistema di programmare i dispositivi Xilinx con i linguaggi che sono abituati a utilizzare (come ad esempio C, C ++ e OpenCL).
Questo portfolio “all programmable” avrà un impatto rilevante sui sistemi delle future generazioni utilizzati per supportare i megatrend dei prossimi cinque anni che Glaser ha così riassunto: “wireless 5G, embedded vision, Industrial IoT e cloud computing”.
Esempi di successo
Sono numerosi, ha ricordato Glaser, i clienti stanno utilizzando gli All programmable FPGA e SoC di Xilinx nelle loro piattaforme di visione per le analisi in tempo reale creando sistemi ADAS con rilevamento/riconoscimento di oggetti ad alta velocità; sistemi di imaging clinicamente precisi che aiutano i chirurghi guidando strumenti robotici con precisione millimetrica; UAV e sistemi di sorveglianza capaci di riconoscimento istantaneo e monitoraggio amico/nemico.
Con i Zynq UltraScale+ MPSoC a 16 nanometri dotati di un totale di sette core di elaborazione integrati (un ARM Cortex-A53 quad-core, un Cortex-R5 dual-core e un core GPU Mali), i clienti Xilinx sono in grado di creare sistemi video ancora più intelligenti e altamente integrati, accelerando lo sviluppo dei sistemi ADAS per avere veicoli autonomi e favorendo l’industrial IoT per fabbriche Industry 4.0 e infrastrutture per le smart city
Nel campo automotive, il SoC All Programmable Zynq-7000 di Xilinx sta rapidamente diventando la piattaforma de facto per i sistemi ADAS avanzati. Audi, Mercedes-Benz, BMW, Ford, Chrysler, Honda, Mazda, Nissan, Toyota, Acura e Volkswagen sono tra i OEM che usano i SoC Zynq SoC o altri dispositivi All Programmable di Xilinx nei loro sistemi ADAS.
Altre novità nel settore dei prodotti ottimizzati in termini di costi per applicazioni nei sistemi di visione embedded e IioT sono attesi a breve.