Le tanto attese comunicazioni di quinta generazione, il cosiddetto 5G, rappresentano la base su cui far fiorire una pletora di applicazioni dai risvolti economici multimiliardari: a partire dall’Internet delle Cose (IoT) con il suo sterminato bacino di dispositivi, all’esplosione dell’offerta multimediale in mobilità, fino alla promessa rivoluzione dei veicoli a guida autonoma.
Saranno necessari diversi anni e ingenti investimenti prima che i grandi operatori di telecomunicazioni riescano a mettere in campo tutte le infrastrutture necessarie a sfruttare appieno le potenzialità di questa famiglia di tecnologie. Il 2018 sembrerebbe però essere l’anno in cui il 5G passa dallo stadio di promessa futura a quello di alba di una nuova era della connettività.