La notizia che vedrebbe Tsinghua Unigroup interessata ad acquisire Spreadtrum Communications, uno dei principali fornitori di chip baseband in tecnologia TD-SCDMA (annunciato a luglio), e ora anche la cinese RDA Microelectronics, leader negli IC RF, potrebbe dare del filo da torcere a realtà come la taiwanese MediaTek, l’equivalente di Qualcomm negli Stati Uniti.
Se l’operazione andasse a buon fine si creerebbe un’entità potente e consolidata in Cina, che darebbe una mano all’industria elettronica interna al Paese.
Mentre nel breve molte fonti industriali cinesi vedono uno sviluppo positivo, le opinioni divergono su ciò che potrebbe accadere in futuro.
Alcuni dirigenti cinesi bollano l’operazione Tsinghua Unigroup come “un puro gioco finanziario”, mentre altri sostengono che dietro questa manovra ci sia il governo cinese che vuole rafforzare l’industria elettronica.