Lauterbach ha annunciato il supporto da parte di TRACE32 di PikeOS per MPU, di SYSGO. Il supporto include il debug e il tracciamento di PikeOS per applicazioni eseguite su MPU, nonché il debug combinato di sistemi basati su processori con MMU e su MPU.
PikeOS per MPU può lavorare insieme a un classico sistema PikeOS, specialmente in ambienti multicore asimmetrici. Su un SoC complesso, ad esempio Xilinx UltraScale+, è possibile eseguire il classico PikeOS in modo SMP sul cluster Cortex-A53, insieme ad altri PikeOS per MPU in modo AMP sui core Cortex-R5 secondari. TRACE32, d’altra parte, non solo supporta tutte le varianti Cortex-A e Cortex-R, e anche le configurazioni SMP e AMP, ma ora supporta anche entrambe le varianti PikeOS. Ciò significa che una sola configurazione hardware di TRACE32 è sufficiente per eseguire il debug dell’intero sistema. Avviando una singola GUI per ciascun sistema PikeOS, lo sviluppatore può eseguire contemporaneamente il debug di entrambe le varianti di PikeOS, con eventi di avvio e arresto sincronizzati. Ciò è particolarmente utile quando si cercano bug nella comunicazione tra i sistemi. Inoltre, TRACE32 può tracciare l’intero sistema e mostrare grafici dei tempi di esecuzione delle applicazioni e delle funzioni. La temporizzazione è sincronizzata, il che consente di osservare il comportamento temporale di entrambi, PikeOS classico e PikeOS per MPU, e misurare le latenze fra entrambi.
Norbert Weiss, direttore generale di Lauterbach GmbH, ha affermato: “Siamo entusiasti degli ultimi miglioramenti dei prodotti SYSGO e Lauterbach. La continua collaborazione garantisce che Lauterbach possa fornire sempre la migliore esperienza di debug”.
SYSGO ha dichiarato: “È fantastico vedere la partnership di lunga data con Lauterbach ancora attiva e agile come è stata all’inizio. Con entrambi i prodotti, PikeOS classico e PikeOS per MPU, SYSGO e Lauterbach possono ora offrire una potente soluzione, completa e senza precedenti, per processori con MMU e MPU, garantendo la disponibilità di tutti gli strumenti necessari per la configurazione e il debug”.