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Trace32 supporta la nuova versione di PikeOS di SysgoERT

PikeOS si basa sulla tecnologia SSV (Safe & Secure Virtualization), certificabile secondo standard di sicurezza come DO178B, IEC61508, EN 50128 e ISO26262. L’awareness di PikeOS è compresa in tutte le nuove release del software Trace32 per PowerPC; le altre architetture saranno presto supportate.

Con Trace32 le prestazioni di debug si applicano a molti componenti software diversi, dal codice di bootstrap alle routine di interrupt, ai driver. L’awareness di PikeOS permette un accesso facile alle sue risorse, come le partizioni, i processi e i thread. Poiché PikeOS è anche una piattaforma di virtualizzazione è importante essere in grado di debuggare ogni applicazione, a prescindere dalla partizione o dal tipo di partizione (chiamato Personality) a cui l’applicazione appartiene.

Si può eseguire un’analisi di performance sui thread, mostrando quando e quale thread era in esecuzione, quanto tempo ha impiegato ogni thread e quanto spesso ha subìto preemption. Trace32 raccoglie tutte queste informazioni in real-time e in modo non intrusivo, quindi senza impatto sulle applicazioni dell’utente. Analogamente al pieno supporto MMU di PikeOS, anche Trace32 fornisce un pieno supporto all’MMU, cosicché l’utente è in grado di debuggare contemporaneamente task diversi in diverse partizioni PikeOS, senza preoccuparsi di quale partizione sia attualmente in esecuzione nella Cpu. In tal modo Trace32 garantisce un accesso completo all’intero sistema in ogni istante.

Dal momento che PikeOS è usato principalmente in sistemi con requisiti di sicurezza, di protezione e strategici, è assolutamente indispensabile il debug di componenti software come il codice di bootstrap, la fase di inizializzazione, le routine di interrupt, i driver e il kernel. L’hardware del debugger Trace32 rende possibili queste funzionalità.

Tutte le prestazioni che il debugger Trace32 fornisce per l’RTOS PikeOS sono realizzate senza modifiche alle applicazioni o al kernel. Non ci sono patch, hooks o strumentazione aggiuntiva al codice. Fa parte della filosofia Lauterbach far sì che Trace32 permetta il debug esattamente dello stesso codice che sarà rilasciato nel prodotto finale. Questo è l’unico modo per garantire con certezza che l’applicazione originale sia verificata e giri correttamente.

PikeOS abilita interfacce multiple di sistema operativo, chiamate Personalities, per lavorare in ambienti separati di risorse nella stessa macchina. Esempi di Personalities includono Linux, POSIX, Android, RTEMS, ARINC-653 e molti altri. Una Personality Windows è attualmente in corso di sviluppo. In seguito alla separazione delle risorse gestita dal microkernel PikeOS, più applicazioni con diversi requisiti di sicurezza e protezione, e appartenenti a diverse Personalities, sono in grado di coesistere sulla stessa piattaforma hardware. L’architettura del microkernel PikeOS permette di utilizzarlo su dispositivi economici, con poche risorse, così come su sistemi grandi e complessi. PikeOS supporta molte diverse architetture di processore, single e multicore, come x86, PowerPC, MIPS, ARM, SPARC o SH. Il supporto multicore permette un approccio flessibile per l’utente, che può scegliere un modello di esecuzione che va dal puro AMP (Asymmetric Multi Processing) al completo SMP (Symmetric Multi Processing). PikeOS è certificabile rispetto a standard di sicurezza come DO-178B, IEC 61508 o EN 50128, è MILS compliant ed è attualmente oggetto di vari progetti di certificazione di standard di sicurezza CC EAL.

Per saperne di più: www.lauterbach.com/rtospikeos.html

Sysgo AG: www.sysgo.com