Toshiba Electronics Europe ha annunciato di aver acquisito la licenza del processore ARM Cortex-A53, il processore ARMv8-A energeticamente più efficiente in grado di supportare senza interruzioni programmi a 32 bit e a 64 bit.
Toshiba utilizzerà il processore per sviluppare circuiti integrati ASSP (Application Specific Standard Product) dedicati ad applicazioni specifiche, come i processori applicativi ApP Lite, che offrono un ottimo bilanciamento tra efficienza energetica e prestazioni con funzionalità a 64 bit, e prodotti personalizzati, come i circuiti integrati FFSA (Fit Fast Structured Array) e ASIC (Application Specific Integrated Circuit), destinati ad applicazioni industriali, reti di comunicazione, IoT, elettronica per auto e sistemi di archiviazione dati. L’azienda prevede di commercializzare i prodotti in breve tempo.
Nel mercato delle applicazioni industriali vi è una forte domanda di soluzioni 64 bit ad elevata affidabilità. Le reti richiedono un funzionamento ad alta velocità e a basso consumo, un’elaborazione in tempo reale e sistemi multi-cluster per il trattamento di grandi quantità di dati e per la loro cifratura; i prodotti IoT necessitano di microprocessori energeticamente efficienti, mentre applicazioni che si basano sulla capacità di memorizzare elevate quantità di informazioni hanno bisogno di uno spazio di indirizzamento esteso. Toshiba svilupperà prodotti in grado di soddisfare tutte queste diverse esigenze.
Il processore permetterà a Toshiba di accelerare lo sviluppo di sistemi con ricche funzionalità e prestazioni elevate, in grado di soddisfare i requisiti di sicurezza funzionale della norma ISO26262 per il mercato automobilistico, e di offrire alla propria clientela soluzioni per i sistemi automobilistici di prossima generazione.
Il processore Cortex-A53 utilizza una catena di elaborazione (pipeline) a 8 stadi con esecuzione in ordine e tecniche rafforzate per l’accesso ai dati / prelievo delle istruzioni. Comprende anche la tecnologia ARM NEON con funzioni migliorate per la gestione di file multimediali, oltre all’elaborazione parallela SIMD a 128 bit, nonché un motore crittografico che velocizza la gestione di codici cifrati avanzati come AES (Advanced Encryption Standard) e SHA (Secure Hash Algorithm) estendendo le relative architetture.