EONEWS: Qual è la sua opinione riguardo l’andamento del mercato (rallentamento, crescita, forte incremento…)?
CAPODIFERRO: Il mercato elettronico ha subito in Italia un notevole rallentamento: la forte concorrenza globale da un lato ha danneggiato le aziende HiTech italiane, mentre le realtà tradizionalmente operanti nel settore Difesa hanno vissuto ristrutturazioni e fusioni che si sono concluse solo di recente. A fronte di questo riassetto del settore, il 2014 è visto in crescita anche grazie alle previsioni congiunturali che permettono di affrontare quest’anno con più ottimismo.
CAPODIFERRO: ANSYS garantisce ai propri clienti una presenza capillare a livello globale, che in Italia si concretizza con ben due sedi, una a Roma e l’altra a Milano. Focus dell’azienda è quello di creare una forte sinergia con i clienti, capire i loro obiettivi e aiutarli a raggiungerli nel minor tempo possibile, anche grazie all’aiuto di ingegneri elettronici qualificati che li supportano quotidianamente tramite attività di formazione e nella realizzazione dei loro progetti.
EONEWS: In che modo state implementando queste strategie (stipula di accordi/collaborazioni, nuove acquisizioni, investimento in attività di ricerca e sviluppo, in risorse umane…)?
CAPODIFERRO: Il mondo dell’EDA è da sempre caratterizzato da sfide complesse che richiedono significative competenze ed eccellenti strumenti di simulazione. ANSYS investe ogni anno tra il 15 e il 20% del suo fatturato in R&D per offrire ai propri clienti la migliore tecnologia di simulazione. A questo si affianca un team tecnico in costante crescita che supporta le imprese nell’utilizzo ottimale di tutte le funzionalità dei nostri software.
EONEWS: Quali sono i settori applicativi più promettenti?
CAPODIFERRO: L’obiettivo di ogni ingegnere è da sempre quello di riuscire a prevedere tutti i comportamenti dei propri dispositivi prima ancora di scoprire problematiche in laboratorio e ritardare la consegna di un prodotto. Questo si traduce nella volontà da parte dei nostri clienti di simulare sistemi sempre più complessi, che possano integrare elementi circuitali e di sistema con elementi elettromagnetici e infine prevedere le interazioni tra più fisiche all’interno dello stesso dispositivo. La tecnologia ANSYS HPC permette di risolvere problemi molto complessi sfruttando cluster potenti o semplicemente mettendo in rete i PC di un laboratorio. I nostri prodotti favoriscono la perfetta integrazione tra simulazione circuitale e di sistema e analisi elettromagnetica. Infine, l’analisi multi-fisica all’interno dell’ambiente ANSYS Workbench è semplice e intuitiva, ma allo stesso tempo molto accurata grazie alle tecnologie di simulazione ANSYS.
EONEWS: Quali sono i principali fattori che distinguono la vostra azienda rispetto ai concorrenti?
CAPODIFERRO: ANSYS fornisce la gamma più completa di software per la simulazione in ogni fisica. L’ampio portfolio prodotti e la comprovata esperienza in oltre 40 anni di attività fanno di ANSYS il partner ideale per la simulazione ingegneristica. I prodotti ANSYS consentono un approccio multifisico grazie alla piattaforma Workbench nel simulare le performance che il prodotto avrà nel mondo reale.