SiTime Corporation ha presentato l’oscillatore Epoch Platform, progettato per risolvere i problemi di temporizzazione più complessi nel settore dell’elettronica. Questo dispositivo è un oscillatore oven-controlled (OCXO) basato sulla tecnologia MEMS che garantisce la stabilità del clock alle infrastrutture di reti e data center.
“Il lancio di Epoch Platform rappresenta un momento cruciale per SiTime e per l’intero settore dell’elettronica”, ha spiegato Rajesh Vashist, CEO e Presidente di SiTime. “Per molti anni i clienti hanno dovuto convivere con le imperfezioni delle tecnologie di timing esistenti in quel momento, poiché non avevano a disposizione alcuna alternativa. Ad esempio, hanno dovuto accettare un compromesso su prestazioni reali, affidabilità e potenza. Epoch Platform di SiTime, con una potenza inferiore finora non disponibile, è rivoluzionario in termini di prestazioni più elevate e maggiore affidabilità. Questi miglioramenti sono il frutto di cinque anni di investimenti tecnologici, oltre che di un approccio allo sviluppo basato sui sistemi che combina tecnologia MEMS e analogica, packaging e algoritmi. Epoch, insieme ai nuovi prodotti presentati a partire dal 2020 e ai prodotti non ancora commercializzati, amplierà il potenziale mercato annuo enterprise e delle comunicazioni a 1,3 miliardi di dollari entro il 2024. Riteniamo che il timing di precisione fungerà da catalizzatore per l’innovazione dell’intero settore dell’elettronica, garantendoci il successo in futuro”.
“Mentre a livello mondiale si diffondono le tecnologie di nuova generazione quali l’esplosione dell’IA, la reinvenzione del data center cloud e le reti cellulari 5G/6G ad alta velocità, le soluzioni di timing avanzate per reti e circuiti hanno assunto un’importanza critica per garantire prestazioni, tolleranza dei guasti e affidabilità”, ha affermato Dave Altavilla, co-fondatore, presidente e analista principale di HotTech Vision & Analysis. “L’IA è l’innovazione tecnologica più rivoluzionaria e trasformativa degli ultimi decenni, forse addirittura degli ultimi cento anni. Le infrastrutture di data center a bassa latenza e banda larga necessarie per supportare l’IA richiederanno una precisione notevole del timing ai fini della connettività di reti critiche, cablate e wireless. Inoltre queste tecnologie verranno distribuite sul lato edge e sul campo, dove le difficili condizioni ambientali richiederanno una robustezza e affidabilità elevatissime, come mai in passato”.