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Tecnologia, le 8 previsioni di Cisco per il 2015ERT

I progressi tecnologici stanno determinando un incredibile impatto sulle nostre vite; il modo in cui lavoriamo, viviamo sta venendo trasformato dalla tecnologia.

Di questo è convinta Cisco Systems, e anche il futuro dell’innovazione, i trend che influenzeranno il settore tecnologico nel 2015, sono stati fra gli argomenti di discussione alla Global Editors Conference 2014, svoltasi in dicembre a San Jose, California.

L’acquisizione, da parte di Google, di Nest, la società di termostati intelligenti – ricorda Cisco – è solo l’inizio di un trend che si espanderà nei prossimi anni, via via che i prodotti e le innovazioni nell’ICT cambieranno il modo in cui i sistemi e le persone si connettono e comunicano.

La convergenza di IT, telecomunicazioni e tecnologia di data networking in soluzioni innovative, ha detto Padmasree Warrior, chief technology & strategy officer della società, sta modellando il futuro e, specificamente nei mercati verticali, imponendo ai player dell’IT di espandere il loro orizzonte, per ricercare business partner ben oltre il mondo dell’information tecnology.

Alla luce di questi ed altri temi caldi, Cisco ha voluto condividere le sue ‘8 Top Predictions’ per il 2015.

1. Il cambiamento è l’unica costante nell’IT. Nel prossimi dieci anni, i confini del settore si espanderanno, con aziende IT che creeranno partnership, faranno investimenti e acquisiranno società non appartenenti al mondo IT.

2. Se non funziona su mobile, non funziona. Stiamo davvero vivendo in un mondo di app. Le app oggi sono l’ossigeno del business. Senza app come componente delle loro strategie IoE (Internet of Everything), le aziende verranno soffocate dalla mancata capacità di cogliere l’opportunità che il mobile offre.

3. È la rete ed è così semplice. Con più di 20 miliardi di dispositivi connessi entro il 2018, l’autonomic networking è fondamentale per abilitare la rete al supporto dell’IoE. IT e OT (operational technology) dovranno aver la capacità di scalare la capacità per supportare grandi quantità di dati. E l’impulso verso la semplificazione della rete proverrà dalle tecnologie SDN (software-defined networking) e NFV (network functions virtualization).

4. La IoT è sicura? Nei prossimi due, cinque anni, la sicurezza IT verrà estesa al mondo OT. Vi saranno nuovi casi d’uso come i veicoli connessi. Il settore sta migrando da un approccio preventivo per l’IT security, verso un modello di intervento di tipo “prima, durante, e dopo”.

5. È in tempo reale. I Big Data sono inutili senza la capacità di analizzarli. Affinché le applicazioni analitiche risultino utili in un mondo IoE, l’IT deve essere erogata alle persone che ne hanno bisogno in real-time. E ciò richiede una rete context-aware (consapevole del contesto), predittiva e sicura.

6. Il ‘predictive context’ diventa mainstream. Il settore dell’analisi predittiva applicata al contesto diventerà nei prossimi quattro anni una principale categoria applicativa.

7. Senza fiducia, non conta nient’altro. Per costruire una buona reputazione si impiega una vita, ma per perderla basta un minuto. Mentre le aziende indirizzano questa sfida, e imparano a comunicare con chiarezza con i propri clienti per creare fiducia, la quantità di traffico dati cifrato esploderà.

8. Futuro del lavoro. Notevoli trasformazioni nella forza lavoro si tradurranno in nuovi insiemi di competenze, guidando l’adozione dei dispositivi mobili e indossabili negli ambienti B2B. Vi sarà una grande cambiamento nel mondo OT, dal tipico ‘control engineer’, al ‘data scientist’, ai nuovi contenuti e strumenti di lavoro.