Sembrano confermate le indiscrezioni dei giorni sorsi, secondo le quali Toshiba potrebbe vendere il ramo di business sensori ottici a Sony.
Le due società hanno infatti annunciato in un comunicato di aver sottoscritto una dichiarazione di intenti in cui si impegnano nelle negoziazioni per la cessioni degli impianti produttivi e degli altri asset della divisione dedicata ai sensori ottici di Toshiba. La nuova realtà, Sony Semiconductor Corporation, sarà operativa dalla prossima primavera.
Tale operazione farebbe parte del piano di ristrutturazione di Toshiba, dopo che un comitato d’inchiesta indipendente ha rivelato lo scandalo delle dichiarazioni contabili.
L’accordo dovrebbe trasferire a Sony il sito di Oita, presso cui Toshiba gestisce le forniture per Nokia, HTC, LG e Nikon, nonché i 1100 dipendenti che operano nel settore.
Nella nota non vengono rivelati i termini economici dell’accordo, che in base alle indiscrezioni di Reuters sarebbero intorno ai 165 milioni di dollari.