Signify (già Philips Lighting) ha aggiornato lo standard di indice di resa cromatica (CRI) per gli apparecchi d’illuminazione per ufficio, passando così dal precedente standard CRI 80 all’attuale CRI 90.
La transizione da CRI 80 a CRI 90 riguarda i seguenti prodotti Philips disponibili: FlexBlend, SmartBalance, PowerBalance, TrueLevel e TrueLine.
Grazie alla tecnologia di Signify, il passaggio da CRI 80 a CRI 90 non comporterà alcuna perdita significativa in termini di efficienza dell’illuminazione (lm/Watt) e quindi nessuna perdita di lumen – un risultato eccezionale nel settore dell’illuminazione.
Questo incremento del CRI renderà i colori degli oggetti più accurati, mostrandoli in modo ancora più preciso rispetto a come si vedevano con lo standard CRI 80. Signify è la prima azienda d’illuminazione ad apportare questa modifica, offrendo anche un indice di resa del colore rosso (R9) di 50 o superiore, su tutta la linea dei suoi apparecchi per ufficio in Europa.
Il design dell’illuminazione per uffici è ormai in cima all’agenda di molte organizzazioni, ed i nuovi apparecchi CRI 90 rientrano appieno nel programma di progettazione di spazi di lavoro in ottica di salute benessere, come definito dallo Standard WELL Building. Questo standard sta guidando la recente riforma nel campo della progettazione degli edifici affinché diventino luoghi in grado di aiutare le persone e le comunità a prosperare. L’illuminazione rappresenta sicuramente uno degli aspetti più importanti di questa rivoluzione.
“Grazie al potenziamento degli apparecchi d’illuminazione Philips per gli uffici, e mantenendo il valore R9 a 50 o superiore, rientriamo nel parametro Qualità Colore dello standard WELL Building. Questo modello si differenzia nel voler creare ambienti di lavoro moderni e flessibili che promuovono la creatività, l’innovazione e il comfort psicologico”, ha affermato Georgiana Nichifor, European Product Manager Indoor General Areas presso Signify.
“Per garantire un aspetto sano delle tonalità della pelle, è importante disporre di una potenza spettrale sufficiente nella parte superiore della gamma di lunghezze d’onda visibili. Un indice di resa del colore rosso R9 pari a 50 o superiore, è un modo per raggiungere questo obiettivo”, ha dichiarato Kees Teunissen, Scientist Optics Light and Vision presso Signify.