Siemens Digital Industries Software ha presentato una versione ampliata del proprio software Capital, dedicata allo sviluppo dei sistemi elettrici/elettronici (E/E)
I moderni sistemi E/E sono caratterizzati da un enorme aumento della complessità e come ha spiegato Hans Juergen Mantsch Technical Director Integrated Electrical Systems di Siemens: “Lo sviluppo di tali sistemi è il problema principale di molti clienti, come ad esempio quelli (ma non solo) operanti nei settori automobilistico e aeronautico”. Da una parte c’è un contenuto sempre crescente di sistemi elettrici (si pensi solamente all’elettrificazione dell’auto) e dall’altra aumenta esponenzialmente il numero di linee di codice. Basti pensare alle centinaia di milioni di linee di codice che governano le moderne autovetture.
L’innovazione di tali sistemi impone una stretta integrazione tra i sistemi elettrici, quelli elettronici e il software, abbinata a robuste capacità di verifica e di tracciabilità. Per garantire una efficace gestione di queste sfide strettamente interconnesse, Siemens ha deciso di ampliare le funzionalità della propria soluzione Capital.
Supporto di sistemi E/E per Capital
Il software Capital, utilizzato per la progettazione, la produzione e la manutenzione dei sistemi elettrici, viene quindi esteso per includere il supporto ai sistemi E/E ed alle architetture software, alle comunicazioni di rete ed allo sviluppo di software embedded. Il software Capital, in quanto parte della piattaforma Xcelerator per lo sviluppo di software, servizi ed applicazioni, è totalmente integrato con le altre soluzioni complementari di Siemens, tra le quali vi sono il portfolio di prodotti Teamcenter® per la gestione del ciclo di vita dei prodotti, nonché gli ambienti NX™ per la progettazione meccanica e Mendix per lo sviluppo mediante un approccio di tipo low- code.
“Tale insieme di strumenti – ha sottolineato Nick Smith, Business Development Director Integrated Electrical Systems – costituisce la più completa soluzione attualmente esistente per lo sviluppo di sistemi E/E, in grado di garantire una efficiente ingegnerizzazione di quei prodotti sempre più smart oggi richiesti dal mercato”.
Una copertura totale, dai requisiti fino alla validazione
Capital supporta in modo integrato end-to-end, nonché basato su modelli, i domini relativi alla progettazione, alla produzione e alla manutenzione, in modo da garantire incrementi della qualità e riduzioni dei costi. Le integrazioni strategiche con le altre soluzioni Siemens relative agli ambiti di MBSE (Model-Based Systems Engineering), di MCAD, di PLM (Product Lifecycle Management), di simulazione e di produzione consentono la realizzazione di digital twin veramente completi dell’intero prodotto.
Grazie a tali integrazioni si possono implementare efficacemente la gestione dei requisiti, la modellizzazione funzionale multi-dominio, la simulazione software, la gestione del ciclo di vita dell’applicazione e la simulazione dell’impianto di produzione.
Grazie a queste soluzioni ingegneristiche model-based, i clienti possono inoltre affrontare le impegnative sfide che l’elettrificazione ed i sistemi di guida autonoma stanno imponendo al mercato. Le aziende del settore automotive possono utilizzare lo sviluppo dei sistemi E/E per creare piattaforme per veicoli basate su progetti architetturali relativi sia all’implementazione che alla produzione ed alla manutenzione del prodotto, il tutto in modo trasversale allo spettro dei diversi aspetti, tanto quelli di natura elettrica quanto quelli legati al software. Le aziende del settore aerospaziale possono ora sfruttare questo approccio guidato dall’architettura per minimizzare i rischi dei propri programmi ed agevolare il raggiungimento della compliance.
Un valido ausilio per lo shift-lef
La capacità di catturare e di definire totalmente, end-to-end, le funzionalità del sistema E/E rende possibile la creazione di digital twin completi, mediante i quali poter anticipare la simulazione e la verifica. Ciò consente alle organizzazioni di attuare il cosiddetto ‘shift-left’, vale a dire lo spostamento delle attività di verifica e di validazione in fasi quanto più possibile vicine all’inizio del processo di sviluppo del prodotto. Ciò produce infatti una compressione dei tempi totali di sviluppo, un miglioramento della qualità ed una riduzione del time-to-market. L’approccio model-based di Capital aiuta ad incrementare i livelli di automazione e di data continuity, grazie alla realizzazione di un percorso digitale che connette l’ottimizzazione del prodotto, la sua realizzazione e la sua certificazione. Oltre a garantire il supporto di un flusso end-to-end, Capital è anche estremamente flessibile: è infatti in grado di adattarsi alle specifiche esigenze dei diversi clienti, supportando differenti modalità individuali di lavoro, pur fornendo nel contempo il necessario supporto degli standard industriali ed operando come uno dei componenti di un ecosistema aperto.
In definitiva Capital permette ora di realizzare prodotti maggiormente innovativi, favorendo inoltre l’aumento dell’efficienza e la riduzione dei costi lungo tutto l’arco del loro ciclo di vita, dalla progettazione, alla produzione, fino alla manutenzione.
Maggiori informazioni sul flusso Capital per lo sviluppo di sistemi E/E sono disponibili sulla pagina web: siemens.com/ee-systems.