Nel primo trimestre del 2016, le vendite di semiconduttori in Europa sono state pari a 8,001 miliardi di dollari, secondo quanto riferito da ESIA (European Semiconductor Industry Association), sulla base degli ultimi dati rilasciati dalla Wsts (World Semiconductor Trade Statistics).
Nel mese di marzo, le vendite in Europa hanno raggiunto 2,667 miliardi di dollari, con un aumento del 0,1% rispetto a febbraio 2016 quando le vendite sono state di 2,663 miliardi. Su base mondiale, invece, le vendite di semiconduttori nel mese di marzo hanno generato 26,093 miliardi, in crescita del 0,3% rispetto a febbraio e in aumento del 5,8% rispetto a marzo 2015.
Gran parte delle principali categorie di prodotti è cresciuta a marzo rispetto a febbraio. Le vendite di dispositivi discreti sono aumentate del 10,3%, sensori e attuatori del 9,9%, mentre le vendite di dispositivi logici e analogici sono cresciute rispettivamente del 7,5% e del 6,7%. I dispositivi a semiconduttore per uso in applicazioni specifiche hanno registrato una crescita del 6,8% a marzo rispetto a febbraio. In tutto il mondo, consumer e automotive sono stati i segmenti più forti in marzo per quanto riguarda la vendita di chip per applicazioni specifiche.
Nel mese di marzo, il tasso di cambio ha influenzato il quadro europeo delle vendite: calcolate in euro, infatti, le vendite di semiconduttori ammontavano a 2,419 di euro miliardi a marzo 2016, che significa un calo dello 0,6% rispetto al mese precedente.