Elettronica Plus

SBC, l’avanzata di ARMERT

Norbert Hauser, executive vice president marketing di Kontron

L’evento principale del 2012 per Kontron è stato l’ingresso nel mondo delle architetture ARM, un’operazione che ha suscitato un interesse addirittura superiore alle aspettative. La presentazione della scheda madre basata sul processore Tegra 3 di Nvidia, ad esempio, è stato coronata da un notevole successo.

Nessuno dei precedenti prodotti introdotti sul mercato aveva mai ricevuto un numero così grande di click online. Ciò conferma che la nostra decisione strategica di sviluppare SBC basati su standard in tecnologia ARM con tutto l’hardware richiesto e i relativi servizi software era conforme alle aspettative e alle esigenze del mercato. Questa operazione contribuirà quindi ad accelerare l’utilizzo della tecnologia ARM nei sistemi embedded disponibili sul lungo termine.

Al fine di sviluppare questo nuovo segmento del mercato COTS abbiamo anche creato un nuovo standard per Computer-on-Module denominato SMARC che è stato adottato da SGET (Standardization Group for Embedded Technologies), il nuovo gruppo che si occupa di standardizzazione delle tecnologie embedded.

Lo standard SMARC è fortemente orientato verso le architetture ARM/SoC e di distingue nettamente dagli standard utilizzati per i progetti di schede di piccolo formato (SFF) che utilizzano l’architettura x86. Inoltre abbiamo introdotto due schede madri basate su ARM nei fattori di forma Mini-ITX e Pico-ITX. Senza dimenticare che ora siamo in grado di supportare quattro differenti famiglie di processori con core Cortex A8 e A9 di ARM: i processori Tegra 2 e 3 di Nvidia, i.MX6 di Freescale e Sitara AM3874 di TI.

Nel corso di quest’anno continueremo non solo ad ampliare la nostra offerta per il mondo ARM, ma rafforzeremo in modo considerevole il nostro portafoglio di soluzioni in architettura x86. Anche se è troppo presto per parlare delle prossime innovazioni, un fatto può essere rivelato: siamo fortemente impegnati a superare i limiti di CompactPCI con una nuova piattaforma che sfrutta la velocità offerta da PCI Express e garantisce un’ampiezza di banda di 10 GbE.

Ciò sarà supportato da progetti a livello di sistema che integrano schede corredate da tutti gli elementi hardware e software necessari. I risultati di questa integrazione saranno presentati in anteprima a questa edizione di Embedded World di Norimberga. La nostra attenzione è ora focalizzata sui servizi; in questo caso il nostro obiettivo è proporci come partner di sviluppo per gli OEM fornendo loro tutti i servizi di integrazione hardware da un unico fornitore.

Proponiamo molto più di semplici schede: di fatto abbiamo stabilito uno standard e siamo in grado di fornire servizi atti a garantire un più efficiente sviluppo di progetti di sistemi specifici. Questo è il percorso evolutivo che suggeriamo per entrambi i mondi: quello delle architetture SoC/ARM e quello delle architetture x86.