Tradizionale appuntamento tra i protagonisti delle comunità tecniche e scientifiche che operano nel settore della microelettronica, la 13a edizione di Same (Sophia Antipolis Microelectronics Forum) ha richiamato 30 espositori, di cui 11 sponsor e accolto quasi 800 partecipanti.
Microelettronica & Smart Energy è stato il tema dominante di questa edizione dell’evento. Un panel di executive sia di aziende di primo piano – ST-Ericsson, Schneider Electric, Sigma Orionis – sia di laboratori – Orange Labs – hanno dato vita a un interessante dibattito circa il ruolo dei dispositivi microelettronici come “elementi abilitanti” capaci di garantire quella riduzione dei consumi che è divenuto obiettivo comune di tutte le aziende qualunque sia il loro settore di attività. Dal dibattito è emerso chiaramente come la microelettronica, grazie alla capacità di garantire consumi di potenza via via più “intelligenti”, contribuirà in misura sempre maggiore all’opera di salvaguardia del pianeta.
Come ogni anno, uno dei poli di attrazione della manifestazione è stato rappresentato dalle start-up che hanno portato uno ventata di innovazione – a livello sia tecnologico sia di potenziali applicazioni – all’industria microelettronica (e non solo). Sei le start-up presenti a questa edizione di Same 2010: 3Eco Concept; Ago Alpha Star; Esphi; Nanotropic; Rivierawaves e Secure-Ic. (un report completo con interviste a Gene Frantz, principal fellow di Texas Instruments e Wolfang Stronski, director Technology Sales & Marketing Emea di Cadence Design Systems saranno disponibili sul numero 538-novembre/dicembre di EONEWS).