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ROHM sviluppa un chip AI edge a bassissimo consumoERT

ROHM  ha sviluppato un chip AI di apprendimento on-device per gli endpoint edge nel campo dell’IoT. Questo componente utilizza l’intelligenza artificiale per prevedere i guasti (rilevamento predittivo dei guasti) in tempo reale nei dispositivi elettronici dotati di motori e sensori e con un consumo energetico estremamente ridotto.
Basato su un “‘on-device learning algorithm” sviluppato dal professor Matsutani della Keio University, il nuovo chip AI di ROHM è costituito principalmente da un acceleratore AI e dalla CPU a 8 bit ad alta efficienza di ROHM “tinyMicon MatisseCORE“. La combinazione dell’acceleratore AI ultracompatto con una CPU ad alte prestazioni consente l’apprendimento e l’inferenza con un consumo energetico estremamente basso (poche decine di mW).

Ciò consente la previsione dei guasti in tempo reale per un’ampia gamma di applicazioni, poiché i risultati del rilevamento delle anomalie possono essere emessi senza coinvolgere un server cloud.

ROHM prevede di integrare l’acceleratore AI utilizzato in questo chip in vari IC per motori e sensori. La commercializzazione dovrebbe iniziare nel 2023, con la produzione di massa prevista per il 2024.