Si chiama NEMIAC (Nano-Electro-Mechanical Integration And Computation) il progetto per sviluppare un processo basato su nano-electromechanical switch (NEMS) utilizzabili per sistemi embedded e con integrazione 3D con i CMOS.
IBM e STMicroelectronics stanno lavorando su questo progetto per permettere la realizzazione di processori low power partendo relay meccanici su scala nanometrica che restano comunque compatibili con la logica CMOS. I due vantaggi principali di questa tecnologia consistono nei minori consumi dei device quando sono in stato di spegnimento e nella relativa riduzione del leakage, un problema sempre maggiore per i transistor realizzati con le tecnologie tradizionali.
I relay si prevede che possano misurare meno di 3 micron per lato, con tempi di commutazione nell’ordine dei 10 ns.
Questa idea sembra che sia stata apprezzata dalla Commissione Europea che ha incaricato il centro di ricerca di IBM a Zurigo del progetto di ricerca basato, appunto su questo tipo di tecnologia. Il progetto, articolato su tre anni, ha un budget di 3,96 milioni di euro di cui 2,44 milioni forniti dalla Commissione Europea.