Red Hat ha rilasciato una nuova versione di Red Hat Enterprise Linux AI (RHEL AI), la sua piattaforma di modelli di base per lo sviluppo, il test e l’esecuzione di modelli di intelligenza artificiale generativa (Gen AI) in ambito aziendale.
La versione 1.3 di RHEL AI supporta le più recenti evoluzioni nella famiglia di modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) Granite e integra miglioramenti open source per la preparazione dei dati, mantenendo al contempo un’ampia scelta per le implementazioni hybrid cloud, inclusa l’architettura di elaborazione accelerata sottostante.
RHEL AI 1.3 estende l’impegno di Red Hat verso gli LLM Granite con il supporto per Granite 3.0 8b per i casi d’uso in lingua inglese. Granite 3.0 8b è un modello convergente, che supporta la generazione di codice e la chiamata di funzioni sia in inglese che in numerose altre lingue.
Joe Fernandes, vice president e general manager, Artificial Intelligence Business Unit di Red Hat, ha dichiarato: “Riteniamo che i modelli più piccoli e ottimizzati siano una necessità per poter sfruttare il potere trasformativo dell’AI generativa, e che questi modelli debbano essere implementati ovunque nell’hybrid cloud. I miglioramenti apportati a RHEL AI si basano su questa convinzione, semplificando la preparazione dei dati aziendali per l’addestramento di modelli privati con Docling e incorporando gli ultimi progressi nella famiglia Granite di LLM open source.”