Pico Technology ha rilasciato una versione beta del software per oscilloscopio PicoScope 6 eseguibile su Linux. Si tratta di una scelta presa a fronte di molte richieste da parte di utenti attivi in ambiti didattici o scientifici in cui l’utilizzo di Linux è ampiamente diffuso.
PicoScope 6 è una potente applicazione in grado di trasformare il PC in oscilloscopio, analizzatore FFT di spettro e dispositivo di misura. Il buffer integrato, sfruttando la memoria profonda su alcuni dispositivi, garantisce un aggiornamento del display facile e frequente anche su basi dei tempi lunghe. Le funzionalità più importanti di PicoScope per Windows, ovvero modalità oscilloscopio, spettro e persistenza; zoom interattivo; trigger semplici, ritardati e avanzati; misurazioni automatiche e generatore di segnali, sono presenti anche in questa versione, per la quale è addirittura prevista l’aggiunta di altre funzioni. È possibile salvare le acquisizioni per le analisi in modalità offline, condividerle con altri utenti PicoScope per Windows e PicoScope per Linux o esportarle in diversi formati, quali file di testo, CSV e Mathworks MATLAB 4.
Il nuovo software offre una semplice installazione sulle seguenti distribuzioni: Debian 7.0 (wheezy) i386/amd64; Ubuntu 12.xx/13.xx i386/amd64.Tutte le altre distribuzioni basate su Debian con runtime mono >= 2.10.8.1
PicoScope include i driver per tutti gli attuali oscilloscopi dalla serie PicoScope 2000 alla serie 6000. I driver possono anche essere utilizzati separatamente per creare applicazioni personalizzate.