Elettronica Plus

Ordini e ricavi in forte crescita nel 2007 per ABB ItaliaERT

Per quanto riguarda il nostro Paese, Abb Italia ha registrato nel 2007 ordini per 2.194 milioni di euro, con un aumento del 9% rispetto all’anno scorso (2.006 milioni di euro nel 2006) e ricavi per 2.075 milioni di euro, con un aumento dell’ 11% sempre rispetto all’anno precedente (1.864 milioni di euro nel 2006). Nel 2007 è continuato il miglioramento della redditività già registrato nel 2006 e nel 2005, mentre la percentuale di export sui ricavi si è attestata al 54%. I dipendenti totali al 31 dicembre 2007 sono 5.279, di cui 5.118 permanenti, rispetto ai 5.178 del 2006, di cui 5.031 permanenti (+2%).

In Italia operano tutte e cinque le divisioni di Abb, il cui peso relativo sui ricavi nel 2007 risulta essere: Automation Products 48%, Process Automation 18%, Robotics 3%, Power Products 25%, Power Systems 6%.

Nell’area Automation, fra i principali ordini acquisiti del 2007 si segnalano in Italia la progettazione e la realizzazione per Eni di un nuovo impianto per la lavorazione del petrolio in un giacimento on-shore (valore 86 milioni di dollari) e la fornitura a Bombardier Transportation di motori di trazione per locomotive E-464 di Trenitalia (valore circa 17 milioni di euro) e all’estero la progettazione e realizzazione in Cile di un impianto chiavi in mano che consentirà l’incremento della produzione di fertilizzanti di SQM – Sociedad Quimica y Minera de Chile – (valore 123 milioni di dollari). Nell’area Power, di rilievo in Italia la realizzazione della parte elettrica del nuovo impianto di cogenerazione di Cartiere del Garda (valore 8 milioni di euro) e all’estero la fornitura di 8 sottostazioni mobili per la rete elettrica di trasmissione della Russia (valore 12 milioni di euro) e di 2 sottostazioni, comprensive di sistemi di protezione e controllo e di batterie di condensatori, per Sonelgaz in Algeria (valore 12,5 milioni di euro).

Commentando i risultati 2007 di Abb Italia, Hanspeter Faessler, country manager e amministratore delegato di Abb, ha dichiarato: “Per il secondo anno consecutivo registriamo un aumento a due cifre dei ricavi (+11% nel 2007, +14% nel 2006) e una significativa crescita degli ordini (+9% nel 2007, +14% nel 2006), che non ha raggiunto la doppia cifra nel 2007 solo a causa del persistere di ritardi nell’acquisizione di alcuni grandi ordini all’estero. Si tratta di risultati estremamente positivi, conseguiti grazie allo stato di salute delle nostre unità operative, le quali, in una situazione di mercati ancora in forte crescita, hanno saputo aumentare in molti settori le proprie quote.

Gli ottimi risultati di Abb Italia ci hanno consentito di ottenere da parte del Gruppo sempre maggior fiducia nel nostro Paese, fiducia che si è tradotta nell’approvazione di ulteriori investimenti oltre a quello relativo al sito di Monselice, già annunciato l’anno scorso. Gli investimenti di recente approvati riguardano il nuovo sito di Genova e significativi ampliamenti delle unità operative di Dalmine, Bergamo e Frosinone”.

“Voglio anche ricordare – ha proseguito Faessler – che dal 1° gennaio 2008 ha avuto effetto l’operazione di fusione per incorporazione delle principali società operative italiane in Abb, con la conseguente forte semplificazione degli assetti societari del Gruppo Abb in Italia. Questa fusione costituisce un passo decisivo verso un’organizzazione sempre più trasparente per i nostri clienti, fornitori ed interlocutori esterni. Per quanto riguarda infine le previsioni per il 2008, riteniamo che il trend positivo di Abb Italia proseguirà, in quanto non cogliamo ancora significativi segnali di rallentamento della crescita nei mercati di nostro interesse. Continueremo comunque a monitorare con la massima attenzione i segnali provenienti dai mercati, per essere in grado di reagire con la massima tempestività nel caso in cui si verificassero repentini cambiamenti non in linea con le nostre previsioni”.