Microchip Technology, secondo un recente report di Reuters, ha fatto un’offerta per Atmel per un controvalore pari a 3,8 miliardi di dollari. Atmel si era già accordata per essere acquistata da Dialog, ma si è riservata di valutare la contro-offerta. Già nel 2008 Microchip e ON Semi avevano lanciato una proposta di acquisto della società.
Secondo Steve Sanghi, Ceo di Microchip, quest’ultima è cresciuta in maniera organica grazie ad acquisizioni di aziende di piccole medie dimensioni. Atmel ha un profilo analogo a Microchip, sebbene utilizzi la propria architettura AVR per i dispositivi a 8 bit e i core Arm per i microcontrollori a 32 bit. Anche se esiste una certa sovrapposizione di prodotti, la mossa di Microchip potrebbe essere motivata dalla necessità di rafforzare la propria posizione nel settore dei microcontrollori per applicazioni automotive, resa necessaria dalla recente fusione di NXP e Freescale.