Murata ha annunciato una nuova famiglia di convertitori DC/DC ad alto grado di integrazione compatti e a basso profilo. I componenti della serie UltraBK sono stati realizzati sfruttando un progetto basato su più brevetti grazie al quale è stato possibile ridurre sia gli ingombri (footprint) sia l’altezza dei circuiti per la conversione della potenza.
I convertitori della linea UltraBK sono stati concepiti per l’utilizzo in applicazioni caratterizzate da severi vincoli in termini di spazio, come per esempio apparecchiature per infrastrutture di rete e IT.
Le dimensioni dell’induttore di uscita sono inferiori di un fattore pari a circa 10 rispetto a quelle di un induttore utilizzato in un progetto tradizionale, consentendo l’integrazione dell’intero convertitore in un package LGA che misura 10,5 x 9 mm e di altezza pari a 2,1 mm.
La famiglia UltraBK introdotta da Murata è composta da quattro convertitori buck disponibili in versioni con corrente di uscita nominale di 4 e 6 A che prevedono un’interfaccia I2C integrata opzionale per il controllo e la configurazione digitali. Tra le altre caratteristiche interessanti c’è l’ampio intervallo di tensioni di ingresso, compreso tra 6 e 14,4 V, con tensione di uscita programmabile da 0,7 a 1,8 V.