Nel 2021 le vendite globali dei microprocessori sono aumentate del 14%, toccando la cifra record di 102,9 miliardi di dollari, dopo l’incremento del 16% nel 2020 anno in cui, a causa della pandemia di COVID-19 e dei conseguenti lock-down, è cresciuta la domanda di personal computer e smartphone con schermi di grandi dimensioni. Quest’anno, secondo più recenti dati forniti da IC Insights, la crescita dovrebbe rallentare, attestandosi a un +7% (per un totale di 110,4 miliardi di dollari, che rappresenta comunque un nuovo record).
L’andamento per settori
La crescita percentuale a due cifre dello scorso anno è dovuta in larga misura ai processori per cellulari, un settore cresciuto del 31% grazie all’aumento degli acquisti di smartphone di ultima generazione che integrano modem cellular 5G, telecamenre con maggiori prestazioni e funzionalità di machine learning. Nel 2021 il segmento dei processori per smarthone ha fatto registrare vendite pari a 35 miliardi di dollari, mentre nel 2022 la crescita dovrebbe rallentare. Le previsioni di IC Insights prevedono che questo comparto quest’anno dovrebbe generare un fatturato di 38,4 miliardi di dollari, che corrisponde a un aumento percentuale del 10%.
Dopo un incremento del 14% nel 2020, il settore delle Cpu per computer (comprese quelle in architettura x86 tradizionale) ha fatto registrare un +4%. Un analogo incremento è previsto anche per quest’anno, il che porterebbe il fatturato del comparto a 50,5 miliardi di dollari, che rappresenta comunque un altro record.
Nel 2022 le vendite di microprocessori embedded – utilizzati in un gran numero di sistemi finali destinati ai più svariati comparti, tra cui industrial, comunicazioni, automotive e IoT – dovrebbero aumentare del 9%, toccando quota 21,5 miliardi di dollari. L’aumento percentuale fatto segnare da questo comparto è stato pari all’11% sia nel 2020 sia nel 2021.
Secondo le stime di IC Insights le vendite totali di MPU dovrebbero aumentare con un tasso pari al 5,3% nel periodo compreso tra il 2021 e il 2026, arrivando a quota 133,3 miliardi di dollari. Per quanto riguarda gli altri settori, i processori per smartphone faranno registrare un tasso di aumento del 6,3% (47,4 miliardi di dollari), le CPU per computer del 3,7% (58,1 miliardi) e le MPU embedded del 7,2% (27,8 miliardi) da qui al 2026.