Nel corso del 2012 per la prima volta le vendite di memorie flash dovrebbero superare quelle delle DRAM, secondo una ricerca di mercato condotta da IC Insights.
La società di ricerche prevede per le flash memory ricavi per circa 32,8 miliardi di dollari nel 2012, con un incremento dell’11% rispetto all’anno precedente; per le memorie DRAM invece IC Insights stima vendite per 30,3 miliardi di dollari, con un calo del 3% rispetto al 2011, dovuto alla diminuzione del prezzo medio di vendita.
Secondo la ricerca, anche le spese per investimenti in DRAM dovrebbero scendere a meno di 5 miliardi di dollari nel 2012. Questo rappresenta circa il 4,3% delle stime di vendita, il più basso livello di sempre, secondo IC Insights. Le spese per investimenti in DRAM sono state circa il 7,3% del fatturato lo scorso anno e intorno all’11,3% nel 2010, secondo la società di ricerche di mercato.
Da metà degli anni ‘90 le vendite di memorie flash sono aumentate con tassi di crescita a doppia cifra, ad eccezione dello scorso anno quando l’incremento è stato del 9%. Secondo IC Insights già dal 2012 e presumibilmente nel futuro il settore delle flash memory dovrebbe tornare a crescere a doppia cifra.
Dei 32,8 miliardi di dollari previsti per il settore delle DRAM, 295 miliardi saranno dovuti alle flash NAND (con un incremento del 15% rispetto al 2011), mentre i restanti 3,3 miliardi saranno ascrivibili alle flash NOR (contro i 4 miliardi del 2011). Per il 2016 il mercato delle flash NAND raggiungerà quota 55,6 miliarid di dollari, contro i 54,3 miliardi delle DRAM.