Melexis ha presentato il primo di una nuova linea di sensori di pressione MEMs adatti per l’uso in contenitori standard. Il dispositivo MLX90809, frutto dell’esperienza maturata nello sviluppo di sensori di pressione per applicazioni automobilistiche, risulta estremamente accurato, conforme alle specifiche AEC Q100 ed è particolarmente indicato per applicazioni da 1 bar.
La tecnologia MEMS piezoresistiva sviluppata da Melexis combina un elemento sensoriale a elevata accuratezza, un circuito di ingresso analogico a basso rumore e un convertitore analogico-digitale a 16 bit di tipo sigma-delta. La sofisticata catena di trattamento del segnale analogico provvede inoltre all’amplificazione del segnale proveniente dal sensore e alla relativa compensazione dello scostamento (offset). Il microcontrollore a 16 bit integrato si occupa invece della compensazione in temperatura e gestisce tutte le funzionalità diagnostiche richieste per il funzionamento in sicurezza di applicazioni critiche.
La memoria Eeprom integrata e completamente programmabile permette di supportare differenti configurazioni, come l’impostazione di funzioni diagnostiche indipendenti per le condizioni di sovra e sottotensione, sovra e sottopressione, così come di personalizzare i filtri digitali per ridurre ulteriormente il rumore di uscita o, in alternativa, per ridurre il tempo di risposta del sensore. La memoria integrata permette anche di registrare i dati di compensazione del sensore e i codici identificativi.
Disponibile in un robusto contenitore plastico da 16 piedini adatto al montaggio superficiale, il sensore MLX90809 può fornire i dati sulla pressione misurata tramite una tensione di uscita con rapporto proporzionale rispetto alla tensione di alimentazione, oppure mediante il protocollo digitale SENT. Il sensore funziona nella gamma di temperature compresa tra -40 e 150 °C e permette di affrontare i più impegnativi ambienti operativi delle applicazioni automobilistiche.