Le aziende che utilizzano grandi data center hanno la possibilità di avvicinarsi maggiormente al valore ideale del parametro PUE (Power Usage Effectiveness) – pari a 1,00 – utilizzando il regolatore DC/DC di Maxim Integrated Products a stadio singolo, da 48V al PoL (Point of Load).
Negli apparati dei data center, l’andamento del valore di efficienza energetica ha ormai raggiunto un punto di flesso. I servizi basati su cloud comportano un aumento dei livelli di potenza assorbita, dovuto ai requisiti posti da processori e memorie a maggiori prestazioni; gli operatori dei data center, pertanto, cercano di raggiungere un valore di PUE vicino a 1,00 – corrispondente all’azzeramento delle perdite e quindi alla possibilità di dedicare l’intero budget energetico all’elaborazione dei dati.
Oggi i data center più efficienti raggiungono un PUE di 1,1; l’ulteriore ottimizzazione dell’infrastruttura IT richiede la riduzione degli stadi di conversione e delle perdite ad essi associate. L’architettura di conversione a due stadi oggi comunemente utilizzata (da 48 V a 12 V e da 12 V al carico) ha infatti già raggiunto il proprio massimo valore di efficienza, pari al 90% circa.
Sfruttando le proprie competenze nel campo della gestione dell’alimentazione, Maxim ha messo a punto una soluzione scalabile a 48 V che infrange le barriere di efficienza, densità e prestazioni in transitorio, grazie all’integrazione tra componenti di potenza e componenti magnetici. La conversione a stadio singolo, da 48 V al PoL (da 48 V al carico), elimina infatti una componente della perdita di conversione e riduce di un fattore 16 le perdite di potenza dovute alla distribuzione nelle implementazioni rack, rispetto alle architetture a 12 V.
Caratteristiche principali:
- PUE più basso: efficienza di conversione e di distribuzione più elevate
- Maggiore densità di potenza: architettura a singolo stadio
- Migliori prestazioni in transitorio: integrazione tra componenti di potenza e componenti magnetici
- Flessibilità a livello di sistema: architettura scalabile in termini di potenza, efficienza e costo