Maxim Integrated ha annunciato la disponibilità del dispositivo MAX11156, il più piccolo convertitore analogico-digitale (ADC) con registro ad approssimazioni successive (SAR) a 18 bit e 12 pin attualmente disponibile sul mercato. Assemblato in un contenitore TDFN che misura solo 3 mm x 3 mm, il MAX11156 integra un riferimento interno ed un buffer per il riferimento, il che consente – rispetto a soluzioni concorrenti – di contenere i costi e ridurre di almeno il 70% lo spazio occupato sulla scheda.
Dotato di una risoluzione di 18 bit, questo ADC ad alte prestazioni si caratterizza per la tecnologia Beyond-the-Rails, che consente di accettare un segnale di ±5 V in ingresso pur utilizzando un singolo rail di alimentazione a 5 V positivi. Questa tecnologia elimina la necessità di un’alimentazione negativa e quindi consente di semplificare il progetto. Con una risoluzione di 18 bit ed una velocità di campionamento di 500 ksps, il MAX11156 è ideale per i sistemi di collaudo automatico (ATE), i sistemi di controllo industriale, la strumentazione medica e la robotica, applicazioni in cui sono indispensabili alta precisione ed ingombri ridotti.
Grazie alla sua caratteristica di trasferimento monotona, al breve tempo di assestamento e all’assenza di latenza, il MAX11156 è ideale per sistemi basati su anelli di controllo digitale veloci e ad alta precisione. Il dispositivo assicura infatti una risoluzione di 18 bit senza perdite di codice; eccellente precisione DC (DNL di 0,5 LSB e INL di 2,5 LSB (valori tipici)); ed eccellenti prestazioni AC (SNR di 94,6 dB e THD di -105 dB (valori tipici)). Inoltre il MAX11156 comunica tramite un’interfaccia seriale compatibile con SPI, che può essere utilizzata per collegare più ADC in parallelo nelle applicazioni multicanale. Quest’interfaccia può anche servire come indicatore di occupato per semplificare la sincronizzazione e la temporizzazione del sistema.
Vantaggi principali
- Riduzione dello spazio occupato sulla scheda; il più piccolo ADC SAR a 18 bit presente sul mercato integra un buffer per il riferimento ed un riferimento interno, il che consente di ridurre i costi e semplificare il progetto
- Migliori prestazioni: la risoluzione a 18 bit permette di ottenere un SNR di 94,6 dB, una THD di -105 dB (valore tipico) e di evitare le perdite di codice
- Gamma di ingresso bipolare: il dispositivo può misurare una gamma di ingresso di ±5 V (10 VP-P) pur funzionando con una singola alimentazione a 5 V; ciò semplifica il condizionamento esterno dei segnali