Due importanti acquisizioni, annunciate a luglio e a settembre, faranno del 2020 il secondo anno, in ordine di importanza, a livello di attività di M&A nel settore dei semiconduttori. Nei primi 9 mesi di quest’anno, come riporta l’aggiornamento di settembre del “2020 McClean Report” di IC Insights, il valore delle operazioni di M&A è balzato a 63,1 miliardi di dollari, grazie all’acquisizione di Arm da parte di Nvidia (40 miliardi) e di Maxim Integrated da parte di Analog Devices (21 miliardi di dollari).
Prima di questi due mega-accordi, le acquisizioni e fusioni nel comparto dei semiconduttori erano praticamente ferme, in quanto nel primo trimestre dell’anno avevano toccato quota 1,8 miliardi di dollari e solo 165 milioni nel secondo trimestre, a causa in questo caso della pandemia che ha bloccato tutte le attività. Senza dimenticare la guerra commerciale in atto tra Cina e Stati Uniti che ha scoraggiato parecchie società a intraprendere operazioni di acquisizione nei due anni passati. Se completata, l’acquisto di Arm da parte di Nvidia sarà la maggior operazione di questo tipo mai avvenuta nel settore dei semiconduttori.