Libero Silver offre tool di supporto per la programmazione di dispositivi Actel con 10.000 gate o meno, incluse le famiglie eX di Actel e ProASIC A500K050. Libero Silver non include la simulazione, ma i progettisti possono usare i propri simulatori senza restrizioni né problemi di compatibilità.
Ma l’Actel non si è adagiata e ha creato l’unità commerciale VariCore per mettere a punto i suoi core EPGA, che sono i primi prodotti IP “soft hardware” integrabili e riconfigurabili oggi disponibili sul mercato per il settore dei prodotti ASIC e ASSP. La nuova unità produttiva si è avvalsa della tecnologia e competenza offerte da Prosys Technology e GateField Corporation, due società che Actel ha rilevato lo scorso anno.
I core EPGA VariCore aumentano la flessibilità di progettazione dei sistemi SoC e contribuiscono a ridurre i tempi e costi di progettazione.
Questi core trovano applicazione in tutti i casi in cui i tempi di commercializzazione e i cambiamenti di versione dello stesso prodotto siano importanti. I nuovi core consentono infatti una più rapida commercializzazione dei prodotti SoC, oltre a garantire una loro maggiore durata sul mercato, aiutando così i produttori di circuiti ASIC e ASSP ad incrementare o mantenere la loro competitività.
I core logici riconfigurabili integrati costituivano la principale funzione mancante per i progettisti ed integratori di dispositivi al silicio a livello di sistema, dato che la domanda di sistemi riprogrammabili integrati sta per esplodere, e questo grazie ai vantaggi che questi sistemi offrono alle grandi configurazioni di sistemi integrati. Actel è il primo importante produttore di FPGA pure-play in grado di offrire un prodotto commerciale competitivo per l’ampia gamma di configurazioni ASIC e ASSP”.
Il dispositivo EPGA VariCore consiste in un’architettura core FPGA integrata ad elevata versatilità, flessibilità ed efficienza in grado di offrire riprogrammabilità scalabile per i circuiti ASIC e ASSP. Questi blocchi EPGA sono stati realizzati con la tecnologia CMOS SRAM 0,18 µm. Attualmente vengono messi a punto altri core per le prossime generazioni con geometrie di processo più piccole.
I core EPGA sono destinati a quegli utenti che provengono dal settore ASSP e che si servono di fornitori indipendenti di silicio e a quei fornitori di ASIC, che se ne serviranno per realizzare le proprie serie di prodotti IP.
La tecnologia EPGA VariCore è stata progettata per essere integrata nei prodotti SoC. Il risultato di tutto ciò ha portato alla creazione di una famiglia di prodotti che soddisfa tre principali criteri per l’integrazione di riprogrammabilità nelle configurazioni SoC: 1) un die ridotto; 2) un miglior rapporto performance/die rispetto agli FPGA standard; 3) un miglior rapporto performance/potenza rispetto alle alternative IP standard.
In più i prodotti EPGA VariCore supporteranno la metodologia e il flusso di progettazione dei circuiti ASIC standard e saranno supportati da diversi importanti fornitori di prodotti silicio, il che dovrebbe contribuire a semplificare il loro impiego da parte dei fornitori ASIC e ASSP.
Il dispositivo logico programmabile VariCore è collaudato per quanto riguarda il silicio ed è supportato da i tre principali produttori mondiali di wafer: UMC e TSMC a Taiwan e Chartered Semiconductor di Singapore. Actel ha anche reso noto che UMC ha integrato i core VariCore alla sua libreria Gold IP Program, rendendoli accessibili alle società di semiconduttori di tutto il mondo.
Oltre a considerare i vantaggi dei tempi di commercializzazione e dei minori rischi di progettazione, la maggior parte dei progettisti di SoC ritiene che una certa forma di riconfigurabilità è necessaria o auspicabile per il successo della loro applicazione di progettazione.
Actel Corporation ha disponibili i campioni di A500K180 e A500K270, dispositivi FPGA (Field Programmable Gate Array) ProASIC 500K a base flash. Questi dispositivi, dotati di 369.000 e 473.000 gate di sistema rispettivamente, rappresentano le soluzioni riprogrammabili a più alta densità presenti sul mercato industriale e sono caratterizzati da non-volatilità, chip singolo e funzionalità “vivo-appena-acceso”.
Implementati con processo logico CMOS standard, i dispositivi A500K180 e –270 combinano bassi consumi e non-volatilità a base flash, con un’architettura tipo ASIC, che fornisce prevedibilità delle prestazioni e grande efficienza di tracciamento.
In dettaglio, la particolare gerarchia di tracciamento dei dispositivi, e la loro struttura, permettono un’utilizzazione senza precedenti a livello industriale: fino al 95%, come provato da benchmark Actel e da esperienze condotte presso clienti.
Come risultato, i tecnici sono in grado di creare progetti utilizzando dispositivi ProASIC che, non solo soddisfano le loro necessità in termini di densità di sistema ma, allo stesso tempo, usano un minor numero di componenti e meno spazio sulla scheda.
A500K270, il maggiore fra i due dispositivi, con 473.000 gate di sistema, offre circa 27.000 flip flop e contiene al suo interno 65 kbit di RAM in 28 blocchi di 256 x 9 bit.
Il dispositivo A500K180, da 369.000 gate, offre oltre 18.000 flip flop con 55 kbit di RAM in 24 blocchi. Analogamente agli altri membri della famiglia ProASIC 500K, questi nuovi dispositivi comportano grandi benefici per qualsiasi progettista di logiche ad alta densità. Ad esempio, ProASIC è su chip singolo ed è “vivo all’accensione”, eliminando la necessità di un ulteriore dispositivo di boot, quale una PROM (Programmable Read Only Memory) seriale associata con FPGA SRAM; si semplifica quindi il progetto ed il costo della scheda.