I dati delle ricerche di mercato, come una recente di MarketsandMarkets, indicano che il settore degli smart meter dovrebbe passare dagli 11,1 miliardi di dollari del 2014 ai 18,2 miliardi di dollari del 2019, con un CAGR de 10,2%. Secondo IHS, invece, il fatturato del mercato dei semiconduttori per smart meter è stato di 1,2 miliardi di dollari del 2014 con un CAGR, anno su anno, dell’11% e dell’8% su un periodo di cinque anni.
L’evoluzione degli smart meter però condizionerà anche il loro prezzo, che gli analisti stimano in crescita nei prossimi anni. Il prezzo medio di vendita (ASP) dovrebbe infatti aumentare, spinto dalla necessità di utilizzare componenti più complessi, come i microcontrollori a 32 bit, chip di memoria e soluzioni SoC. Se gli smart meter per acqua e gas richiedono solitamente un ridotto numero di componenti in termini di semiconduttori, occorre anche considerare però che servono componenti ulteriori, per esempio, per il rilevamento e la gestione della batteria.
Gli analisti si aspettano infatti che il maggiore utilizzo di semiconduttori arriverà nella seconda metà del decennio spinto da una maggiore complessità delle misurazioni da effettuare e applicazioni come quelle per la sicurezza, facilità di comunicazione, e controllo remoto.