“Nel primo trimestre del nostro anno fiscale 2011 gli ordini sono aumentati di oltre il 50%, anno su anno, fino a raggiungere quota 42 milioni di dollari, un livello superiore a quello ottenuto nel medesimo periodo del 2007 e del 2008”. Ce lo racconta Roberto Petrillo, vp Sales EMEA & America (nella foto). Con questo risultato, continuiamo nella nostra crescita ininterrotta da marzo 2009, con una marcata svolta da dicembre 2009. Anche il fatturato del trimestre cresce del 38% a quota 38,6 milioni di dollari. In particolare, gli ordini di oscilloscopi sono cresciuti del 56%. Il margine operativo è stato del 10,4% e abbiamo ridotto il debito di 2,5 milioni di dollari”.
“Per aumentare la nostra penetrazione nei mercati mid e low-range attraverso la distribuzione a catalogo e speciallizzata, abbiamo messo a punto una diversa organizzazione del canale con una struttura europea dedicata”, racconta Nicola Gomiero, responsabile della nuova organizzazione LeCroy per il canale indiretto. Tra le novità di prodotto da segnalare la rinnovata famiglia di oscilloscopi real-time WaveMaster 8Zi – che restituisce all’azienda la leadership in questo settore, alla nuova linea di analizzatori di reti per l’integrità dei segnali alle soluzioni per l’analisi di protocolli seriali.
In particolare la famiglia WaveMaster 8Zi, lanciata a gennaio 2009, riceve un importante aggiornamento e diventa adesso completa di modelli scalabili da 4 a 45 GHz. Questi oscilloscopi puntano tutto sulle prestazioni: capacità di analisi, fedeltà di segnale e verifica di dati seriali.
LeCroy è presente anche nel settore delle soluzioni per l’analisi di protocollo. I nuovi prodotti presentati sono: Advisor T3 analyzer (versione per Usb 2 a circa 3.200 euro e versione per Usb 3 a circa 4.500 euro); Summit T3-16 Analyzer (circa 134.000 euro) e Summit Z3 exerciser (circa 83.000 euro) per il debug del protocollo PCI express; Sierra FC M8-4 (25.000 euro circa) per il fibre channel; e STX M6-1 (15.700 euro) per SAS-Sata fino a Gen III.