Le reti ‘intelligenti’, nei prossimi anni sempre più cruciali per amministrare, controllare e distribuire i flussi di energia ‘intermittenti’ e discontinui, provenienti dalle diverse fonti rinnovabili (solare, eolico, e così via), sono per STMicroelectronics un settore strategico in cui concentrare molta ricerca e risorse. In questo settore, infatti, per proseguire nelle azioni di miglioramento dell’efficienza energetica dei sistemi, sono richiesti semiconduttori e componenti (DC-DC, AC-DC, power optimizer, Mcu ultra low power, smart meter, e così via) sempre più evoluti. Un ambito, quello dell’energia, dove ST ha appena annunciato di essere stata selezionata da Enel come partner chiave nel consorzio Energy@Home, lanciato nel 2009 con l’obiettivo di sviluppare nelle abitazioni sistemi più efficienti di utilizzo dell’elettricità.
In Italia, ha sottolineato il presidente e amministratore delegato Carlo Bozotti, ST è cresciuta in termini di impianti, conoscenze e personale: nel nostro Paese l’azienda conta attualmente oltre 8.500 addetti, il 27 per cento dei quali opera nella ricerca e sviluppo. “Il forte impegno nella ricerca è una caratteristica fondamentale della nostra presenza in Italia” ha aggiunto Bozotti, spiegando che ST ha anche creato un ‘ecosistema’ costituito da più di 35 atenei di ricerca, e da centinaia di progetti R&D sviluppati in grandi e piccole aziende.
Nella foto: Carlo Bozotti, presidente e amministratore delegato STMicroelectronics