Intel ha presentato le nuove specifiche per gli alimentatori ATX 3.0 e ha inoltre rivisto la specifica ATX12VO aggiornando le linee guida per la realizzazione di PSU (Power Supply Unit) e schede madri che limitano l’assorbimento di energia quando non sono in uso. Si tratta di un aggiornamento particolarmente importante dato che la versione ATX 2.0 risale oramai al 2003.
ATX 3.0 consente di sfruttare le potenzialità delle nuove tecnologie, come per esempio quella PCIe Gen 5.0.
Tra le novità introdotte c’è un nuovo connettore 12VHPWR per l’alimentazione delle future schede aggiuntive basate sullo standard PCIe 5.0 (come per esempio quelle grafiche). Questo nuovo connettore può erogare fino a 600 W direttamente a qualsiasi scheda PCIe 5.0 e comprende segnali che consentono alla fonte di alimentazione di comunicare il limite di quanta energia può fornire a qualsiasi scheda grafica PCIe 5.0.
ATX12VO 2.0 aggiunge inoltre la funzionalità I_PSU5 alle piattaforme desktop (prima era disponibile sulle piattaforme mobile e server) che offre benefici ai sistemi di piccolo formato (SFF).
Stephen Eastman, platform power specialist di Intel ha dichiarato: “L’alimentazione basata su ATX 3.0 e ATX12VO 2.0 fornirà prestazioni più stabili e ottimizzate in termini di costi, unite alla massima efficienza energetica nei PC desktop, oggi e in futuro”.