Sono state numerose le novità di Intel presentate a SC23, fra cui le GPU per Data Center Max Series, gli acceleratori AI Gaudi2 e i processori Xeon a elevate prestazioni per l’HPC accelerato dall’intelligenza artificiale. L’azienda ha inoltre illustrato il percorso verso gli acceleratori AI Intel Gaudi3 e Falcon Shores.
Intel, in collaborazione con Argonne National Laboratory, ha anche presentato gli sviluppi del progetto Aurora di AI generativa (genAI), incluso un aggiornamento su GPT-3 LLM da 1.000 miliardi di parametri sul supercomputer Aurora, reso possibile dall’architettura della GPU Max Series.
Particolarmente interessanti sono stati alcuni dettagli sui futuri sviluppi: Intel introdurrà infatti l’acceleratore AI Intel Gaudi3 nel 2024. Sarà basato sulla stessa architettura ad alte prestazioni di Gaudi2 e si prevede che fornirà 4 volte la potenza di calcolo (BF16), raddoppiando l’ampiezza di banda di rete per prestazioni maggiormente scalabili e 1,5 volte la memoria HBM integrata.
Falcon Shores, la GPU Intel di prossima generazione per AI e supercomputer, sfrutterà la proprietà intellettuale (IP) di Intel Gaudi e Intel Xe con un’unica interfaccia di programmazione GPU basata su oneAPI. L’azienda precisa che le applicazioni basate oggi sugli acceleratori AI Intel Gaudi e sulle GPU Intel Max Series potranno migrare facilmente a Falcon Shores.
Granite Rapids, un futuro processore Intel Xeon, offrirà un numero maggiore di core e accelerazione integrata con Intel Advanced Matrix Extensions e supporto per DIMM MCR (Multiplexer Combined Ranks). MCR raggiunge velocità di 8.800 megatransfer al secondo basate su DDR5 e oltre 1,5 terabyte al secondo di capacità di larghezza di banda della memoria in un sistema a due socket.
Deepak Patil, corporate vice president and general manager of Data Center AI Solutions di Intel, ha dichiarato: “Intel è da sempre impegnata a fornire soluzioni tecnologiche innovative per soddisfare le esigenze della comunità HPC e IA. Le eccezionali prestazioni delle nostre CPU Xeon insieme alle GPU e CPU Max Series aiutano a promuovere la ricerca. Ciò, unito ai nostri acceleratori Gaudi, dimostra come la nostra completa gamma di tecnologie sia in grado di fornire agli utenti proposte convincenti per soddisfare i loro diversi carichi di lavoro”.