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Lauterbach: TRACE32 supporta le famiglie di microcontrollori Infineon XMC1000 e XMC4000ERT

I nuovi controllori XMC1000, basati su ARM Cortex-M0 a 32-bit, insieme agli XMC4000, basati su ARM Cortex-M4 a 32 bit, sono progettati specificamente per applicazioni industriali. La famiglia XMC1000 consente ai clienti un’agevole migrazione dagli 8-bit ai 32-bit, nelle applicazioni che utilizzano sensori, illuminazione a LED, conversioni digitali di potenza (come i gruppi di continuità) e controllo motore per utilizzo domestico, pompe, ventole ed e-bikes. L’XMC4000 si focalizza invece su azionamenti elettrici, inverter solari, automazione industriale e di edifici. Entrambe le famiglie sono disponibili in vari tipi di package e con diverse configurazioni (frequenza del core, capacità di memoria, quantità di periferiche e di I/O).

I debugger Lauterbach supportano già i processori Cortex-M. L’ambiente di debug TRACE32 è stato esteso per includere le nuove famiglie XMC Infineon. TRACE32 permette un debug efficace e user-friendly a livello C o C++, usando l’interfaccia on-chip JTAG o Serial Wire Debug. Permette inoltre di caricare il codice, programmare le memorie flash e accedere rapidamente a tutta la periferia interna e ai registri. Il software di debug gira su tutti i PC Windows o Linux, con connessione USB o Ethernet 10/100/1000 MBit/s. Le prestazioni di base comprendono il debug a livello HLL e assembler, e il supporto per i più diffusi compilatori C e C++. Gli XMC4000 sono equipaggiati con una porta trace che permette di registrare in tools esterni i dati di trace ITM e ETM, mediante l’economico CombiProbe o con sistemi PowerTrace di fascia alta. Partendo dai dati di trace, TRACE32 può visualizzare il flusso di programma e consente analisi runtime a livello di funzioni e di task, verifiche di copertura del codice e numerosi altri tipi di analisi.

Maggiori informazioni sui controllori a 32-bit XMC1000 e XMC4000 sono disponibili su www.infineon.com/xmc