Il debugger Lauterbach, già esistente per Cortex-M, è stato ampliato per la famiglia XMC4000 di Infineon. Supporta in modo efficiente e agevole il debug a livello C o C++ su interfaccia on-chip JTAG o Serial Wire Debug. Il CombiProbe TRACE32 può accedere rapidamente a tutte le unità interne al chip, come per esempio le unità periferiche, i registri, le memorie flash e RAM, e supporta tutte le funzioni di Debug e Trace, comprese ETM e ITM.
Si può collegare su USB 2.0, Ethernet 10/100 o 1000 MBit/s, a tutti gli host computer che eseguono Windows o Linux, e permette anche la programmazione delle memorie flash interne. I PowerTools TRACE32 permettono di impostare un numero illimitato di breakpoint software nelle memorie RAM e flash. Il debug a livello HLL e assembler, e il supporto dei compilatori C e C++ più comunemente usati, sono sempre disponibili come funzionalità standard. Gli utenti che già utilizzano un debugger Cortex possono facilmente aggiornare il software per supportare i microcontrollori XMC4500.
Il primo dispositivo della famiglia 32-bit XMC4000 che Infineon sta lanciando sul mercato è la serie XMC4500. XMC4500 fornisce la potenza elaborativa necessaria per un’ampia gamma di applicazioni industriali, in grado di soddisfare le forti esigenze di innovazione in tempi di sviluppo sempre più ridotti. La serie è dedicata a prodotti fortemente ottimizzati dal punto di vista energetico, per applicazioni con capacità di interconnessione industriale, come azionamenti elettrici, inverter solari e l’automazione di edifici e fabbriche. Le profonde conoscenze di Infineon sui microcontrollori, dimostrate negli scorsi decenni attraverso la produzione di un gran numero di core e periferiche molto apprezzati, garantiscono le migliori prestazioni real-time nell’industria, ora accompagnate da tutti i benefici di un’architettura di core ben nota e standard di settore.