La spesa mondiale in sicurezza hardware e software raggiungerà 91,4 miliardi di dollari nel 2018, in crescita del 10,2% rispetto al 2017. Lo affermano gli analisti di IDC – Worldwide Semiannual Security Spending Guide.
Una crescita che proseguirà anche nei prossimi anni, secondo IDC, poiché le aziende investono molto sulla sicurezza e sulle sulle soluzioni che garantiscono una protezione su una vasta gamma di minacce.
Più nel dettaglio, la spesa mondiale per le soluzioni di sicurezza crescerà a un tasso CAGR del 10,0% nel periodo di previsione 2016-2021, fino a 120,7 miliardi di dollari nel 2021.
“Banche, società high-tech e governo federale sono le categorie che più spendono in sicurezza per evitare attacchi informatici su larga scala e per essere conformi alle normative “, ha affermato Eileen Smith, program director, Customer Insights and Analysis. “Guardando al 2021, sarà fondamentale proteggere i dispositivi connessi e le infrastruttura IoT. Per tutte queste ragioni le aziende del settore telecom, le organizzazioni governative e le amministrazioni locali saranno quelle più interessate in sicurezza e di conseguenza spingeranno la crescita in tutto il mondo.”
Quattro altri settori, manifattura di processo, servizi professionali, consumer e telecomunicazioni vedranno ciascuna spendere più di 5,0 miliardi di dollari nel 2018. I settori che registreranno la crescita più rapida da qui al 2021 saranno telecomunicazioni (13,1% CAGR), istruzione e amministrazione statale / locale (ciascuno con un CAGR dell’11,6%), bancario (11,4% CAGR) e risorse (11,3%CAGR).
Le categorie tecnologiche che vedranno la crescita della spesa più rapida rispetto alle previsioni saranno: servizi di sicurezza gestiti (14,7% CAGR), hardware per la sicurezza delle rete (11.3% CAGR), software per la gestione della sicurezza (10.9% CAGR), software per la sicurezza di rete (10.7% CAGR).