Per il mercato delle foundry, il 2022 potrebbe essere il terzo anno consecutivo con una crescita maggiore o uguale al 20%, secondo le previsioni di IC Insights.
Dopo essere sceso del 2% nel 2019, questo segmento ha infatti registrato un forte rimbalzo (21%) nel 2020 causato anche dalle vendite di application processor e altri dispositivi di telecomunicazione negli smartphone 5G.
Il mercato delle foundry ha continuato la sua crescita nel 2021, registrando un balzo del 26%. Se si realizzasse l’aumento del 20% previsto da IC Insights per questo mercato nel 2022, il periodo 2020-2022 segnerebbe il periodo di crescita triennale maggiore dal 2002-2004.
Gli analisti di IC Insights non si aspettano comunque un calo del mercato delle foundry pure-play nei prossimi cinque anni.
Un altro aspetto interessante emerso dalle analisi di IC Insights è che nove delle prime dodici foundry nel 2021 avevano sede nella regione Asia-Pacifico.
IC Insights ritiene che la quota totale delle società cinesi nel mercato delle foundry pure-play rimarrà relativamente stabile fino al 2026. Sebbene le foundry con sede in Cina prevedano di trarre vantaggio dall’enorme quantità di investimenti pubblici e privati che affluiranno nei prossimi cinque anni, è improbabile che saranno in grado di competere per attività all’avanguardia.
Gli analisti prevedono che che le foundry cinesi deterranno l’8,8% del mercato di quelle pure-play nel 2026, un livello che sarebbe 2,6 punti in meno rispetto alla loro quota massima dell’11,4% nel 2006.