Con l’avvento di Internet of Things (IoT) si è assistito a un contemporaneo aumento dell’interesse verso quello che comunemente viene definito “edge computing” (elaborazione ai bordi della rete). Questo modello, che Cisco definisce “fog’ computing”, prevede la dislocazione di una maggiore potenza di elaborazione ai bordi (edge) del cloud, contribuisce a ridurre il consumo di potenza complessivo dal nodo sensore al data centre. Ciò rappresenta una significativa opportunità per i progettisti embedded, che richiedono la disponibilità di algoritmi più sofisticati per sensori e gateway